Emergenza Covid, verso Firenze una riduzione del traffico fino al 34%

FIRENZE – Il passaggio da regione “gialla” ad “arancione” ha già avuto un impatto significativo sul traffico cittadino come dimostrano le verifiche della Polizia Municipale sugli spostamenti da fuori Comune. La Polizia Municipale, infatti, ha effettuato posti di controllo sulle principali direttrici della circolazione cittadina (tra cui viale Nenni, lungarno Aldo Moro, via Faentina, viale […]

FIRENZE – Il passaggio da regione “gialla” ad “arancione” ha già avuto un impatto significativo sul traffico cittadino come dimostrano le verifiche della Polizia Municipale sugli spostamenti da fuori Comune. La Polizia Municipale, infatti, ha effettuato posti di controllo sulle principali direttrici della circolazione cittadina (tra cui viale Nenni, lungarno Aldo Moro, via Faentina, viale Europa e via Pratese) cui si sono aggiunte le pattuglie in movimento. Fino al tardo pomeriggio state 399 le persone controllate: molte le autocertificazioni valide presentate, elevata una sanzione da 400 euro per mancato uso di mascherina. Gli agenti hanno effettuato accertamenti anche su 42 pubblici esercizi e 14 attività commerciali senza rilevare irregolarità.

Per quanto riguarda il numero dei veicoli in circolazione gli uffici della mobilità hanno estrapolato i dati rilevati dalle spire collocate sulle sette maggiori direttrici di ingresso in città (viale Etruria, viale Guidoni, viale XI Agosto direzione A1, via Bolognese, via Generale Dalla Chiesa, via delle Bagnese, via Baracca). Nell’ora di punta mattutina (8.30) si è registrata una flessione del 7% rispetto allo stesso orario di ieri. Alle 12 sulle medesime direttrici la riduzione si è attestata sul 34% rispetto a ieri. Quindi una leggera flessione del traffico nell’orario prevalentemente lavorativo e autorizzato anche da fuori comune; un calo più significativo invece in un orario diverso legato presumibilmente alle limitazioni sugli spostamenti non essenziali tra Comuni.