SIGNA – Un nuovo logo e una serie di iniziative, organizzate in collaborazione con l’amministrazione comunale e legate al tema della sicurezza stradale, che partiranno nelle prossime settimane. L’associazione “Emiliano con noi per sempre” torna “a far parlare di sè” grazie anche alla collaborazione con l’artista signese Paolo Vannini che ha realizzato il logo. Emiliano Paoli è il figlio di Adriano, assessore alla sicurezza del Comune di Signa, scomparso tragicamente in un incidente stradale nel 2015. Da lì l’associazione guidata dalla sorella Eleonora, che stamani ha tenuto a
battesimo l’opera di Vannini insieme al babbo, allo stesso pittore, al sindaco Alberto Cristianini e all’assessore Marinella Fossi. Il nuovo logo non sostituisce quello già esistente con il volto di Emiliano, “vuole essere un modo in più – ha spiegato Paolo Vannini – per ricordare una persona giovane e morta ingiustamente. Si tratta infatti di un’opera realizzata volutamente con tanti colori con l’obiettivo di non risvegliare ancora una volta il dolore nei suoi familiari. Non ho voluto rappresentare il momento dell’incidente ma qualcosa che desse anche un senso di rinascita”. Non a caso il quadro (che adesso sarà collocato nella sede dell’associazione) è costato molta fatica a Vannini che, prima di arrivare alla versione definitiva, ha disegnato diciotto bozzetti. “Paolo – ha detto Adriano Paoli – mi ha contattato prima dell’estate dicendo che era disponibile per fare qualcosa in memoria di Emiliano e devo dire che ci è riuscito in pieno”. Domenica prossima, fra l’altro, 2 ottobre, il nuovo logo debutterà a San Mauro con un traguardo volante che il Gs Atletica Signa ha predisposto in occasione della trentunesima “Demie Marathon”, appuntamento che ogni richiama tantissimi podisti nel nostro Comune. “L’importante – ha detto Marinella Fossi – è che tutto ciò possa servire da monito per giovani e meno giovani quando sono alla guida, così come mi preme sottolineare la collaborazione con il mondo dello sport, in questo caso in particolare con il Gs Atletica Signa”. Eleonora, infine. Ha parlato anche a nome della mamma, Alida, “ringraziando Paolo Vannini per la creazione e la donazione del quadro oltre a tutti coloro che quotidianamente collaborano con l’associazione”.
