“Enlighting Mind”: al Polo scientifico una mostra sulle illusioni ottiche per la Giornata della luce

SESTO FIORENTINO – “Mi illudo d’immenso: giocando con le parole e con la poesia di Ungaretti, al Polo scientifico di Sesto Fiorentino è stato inaugurato questa mattina un percorso espositivo dedicato alle illusioni ottiche il cui titolo è “Enlighting Mind”. L’esposizione è stata pensata sia per festeggiare la Giornata internazionale della luce, che si tiene […]

SESTO FIORENTINO – “Mi illudo d’immenso: giocando con le parole e con la poesia di Ungaretti, al Polo scientifico di Sesto Fiorentino è stato inaugurato questa mattina un percorso espositivo dedicato alle illusioni ottiche il cui titolo è “Enlighting Mind”. L’esposizione è stata pensata sia per festeggiare la Giornata internazionale della luce, che si tiene oggi 16 maggio, sia per annunciare l’apertura di quattro nuovi laboratori didattici e di ricerca al Polo scientifico disponibili dal prossimo anno accademico 2022/2023 per il corso di laurea in Ottica e otometrica. 

Nell’edificio dove si trova il Dipartimento di Fisica e Astronomia, lungo i corridoi che accompagnano fino alle nuove aule didattiche di ottica, si sviluppa la mostra composta da pannelli, animazioni, esperimenti interattivi, testimonianze storiche di strumentazioni ottiche e optometriche. Accanto a questi “giochi” ottici sono state collocate anche due opere di Fabrizio Corneli, scultore di fama internazionale che lavora con la luce. Per chi si illude di poter capire le illusioni, il percorso espositivo rappresenta un interessante gioco interattivo e le opere di Corneli rispondono con precisione a questo aspetto. 

“In questa giornata internazionale si inaugurano nuovi laboratori del Dipartimento di Fisica, a supporto di un campo di ricerca fortemente interdisciplinare come è lo studio della luce, capace di integrare saperi e competenze diverse – ha detto la rettrice Alessandra Petrucci -. Questa novità è accompagnata da una pregevole iniziativa di divulgazione scientifica, frutto di una proficua collaborazione fra realtà e istituzioni diverse, arricchita da testimonianze artistiche di altissimo livello, in una contaminazione che parte dalle nostre aule ma si apre ad un pubblico più ampio”.

“L’ottica e l’optometria – dice Massimo Gurioli, presidente del relativo corso di laurea – sono temi della fisica applicata legati alla formazione professionale ma anche con ampie connessioni con la trasformazione produttiva delle conoscenze, attraverso un tessuto imprenditoriale fortemente radicato in Italia”.

Grazie a un bando dedicato alla Giornata internazionale della luce, finanziato dalla Società italiana di Fisica e della Società Italiana di Ottica e Fotonica, martedì 24 maggio si terrà, inoltre, un workshop internazionale e multidisciplinare, a cura di Nicoletta Granchi (Università di Firenze) dal titolo Light sciences meet optical illusions, con lo scopo di confrontare giovani ricercatori operanti nelle discipline di optometria, fotonica e scienza della visione.

La mostra, realizzata con CNR-INO, CNR-ISASI e Fondazione Idis Città della Scienza unisce esperienze diverse da quelle della fisica a quelle della psicologia, così compaiono pannelli con “La scacchiera di Adelson” dove l’illusione percepita è quella dei colori diversi, oppure l’immagine di Einstein che allontanandosi dal quadro si trosforma in quella di Marylin oppure il gioco della percezione di un corridoio che appare profondo, ma che in realtà è in rilievo. Insomma i nostri occhi non mostrano sempre quella che riteniamo sia la verità, ma qui forse si entra in un altro settore, quello filosofico.