Enti locali per la pace e i diritti umani, all’incontro a Roma c’era anche il Comune di Poggio a Caiano

POGGIO A CAIANO – Anche il Comune di Poggio a Caiano era presente, con l’assessore Patrizia Cataldi e il consigliere Chiara Guazzini, a Roma il 22  febbraio al Campidoglio all’incontro nazionale delle città e degli enti locali per la pace e i diritti umani organizzato dal coordinamento nazionale enti locali per la pace e i […]

POGGIO A CAIANO – Anche il Comune di Poggio a Caiano era presente, con l’assessore Patrizia Cataldi e il consigliere Chiara Guazzini, a Roma il 22  febbraio al Campidoglio all’incontro nazionale delle città e degli enti locali per la pace e i diritti umani organizzato dal coordinamento nazionale enti locali per la pace e i diritti umani. “Numerosi e interessanti gli interventi da parte di sindaci e amministratori locali – afferma l’assessore Cataldi – che hanno condiviso le loro esperienze e progettualità sull’educazione alla pace e ai diritti umani a partire dalle scuole di ogni ordine e grado. Anche il nostro Comune proporrà alle istituzioni scolastiche dei percorsi di educazione civica per sensibilizzare studenti e famiglie sul raggiungimento di obiettivi pacifici sanciti dalla nostra Costituzione, dalla dichiarazione universale dei diritti umani (come abbiamo già fatto a dicembre in occasione dell’anniversario della dichiarazione dei diritti umani)  ed ora dall’Agenda 2030, obiettivi comuni non solo agli Stati che l’hanno condivisa ma anche alle singole comunità civili. Il futuro si cambia solo se lavoriamo sul presente”. “La pace non è solo assenza di guerra – afferma il consigliere Guazzini – è uno status interiore che coinvolge persone, enti locali, città, Stati, non ha un colore politico perché viene  veicolata dalle parole che danno forma ai nostri pensieri e anche una comunicazione non ostile è espressione di adesione alla pace”. Data la centralità delle tematiche e la loro consistenza civica , assessore e consigliere proporranno di avere una delega ai diritti umani e alla pace, come sta già avvenendo in molte amministrazioni comunali, anche nel nostro Comune.