Entrano in casa per rubare ma lo smartphone “dà l’allarme” e arrivano i Carabinieri: un arresto

CAMPI BISENZIO – Quando la tecnologia dà una mano… I Carabinieri del Comando Stazione di Campi Bisenzio, nella serata di ieri, lunedì 29 novembre, durante una serie di controlli sul territorio, hanno arrestato un cittadino di etnia rom, T.A., 31 anni, già noto alle forze dell’ordine, su cui grava una misura cautelare dell’obbligo di soggiorno […]

CAMPI BISENZIO – Quando la tecnologia dà una mano… I Carabinieri del Comando Stazione di Campi Bisenzio, nella serata di ieri, lunedì 29 novembre, durante una serie di controlli sul territorio, hanno arrestato un cittadino di etnia rom, T.A., 31 anni, già noto alle forze dell’ordine, su cui grava una misura cautelare dell’obbligo di soggiorno nel Comune di Montecatini Terme, resosi responsabile di tentato furto aggravato presso l’abitazione di un cittadino cinese di Campi Bisenzio.

L’uomo, insieme a un complice ancora in corso di identificazione, si era introdotto nell’appartamento dopo aver forzato la porta d’ingresso e, sempre insieme, avevano iniziato a rovistare all’interno. L’immobile, però, era dotato di sistema di allarme con impianto di videosorveglianza collegato allo smartphone del proprietario, il quale visto cosa stava succedendo nella propria abitazione, ha immediatamente chiamato il 112. I Carabinieri della Stazione di Campi Bisenzio si sono portati subito sul posto e sono riusciti a bloccare uno dei due uomini, che forse avevano capito di essere stati scoperti e stavano tentando di darsi alla fuga. Il cittadino di etnia rom è stato quindi trovato in possesso di oggetti, di denaro contante pari a 3.655 Euro e 3775 Yuan cinesi nonché di alcuni monili in oro (un braccialetto, una collana e due paia di orecchini). La refurtiva, in attesa di ulteriori accertamenti, è stata trattenuta e sarà successivamente restituita mentre gli arnesi utilizzati dai due ladri sono stati sequestrati. L’uomo, già autore di simili gesti, è stato tratto in arresto e condotto presso il carcere di Sollicciano.