CAMPI BISENZIO – Il bello di parlare un linguaggio comune, di fare rete e di lanciare una serie di messaggi positivi. Nasce dall’insieme di tutti questi stati d’animo – e dall’unione di più forze, anche perché, come sottolineato dal vice-sindaco di Campi Bisenzio, Federica Petti, “non ci si salva da soli” – “Eccellenze 2025”, serata che si svolgerà sabato 29 marzo a Villa Il Palagio grazie alla collaborazione di Chianti Banca, Misericordia di Campi Bisenzio, Lions Club Le Signe, Lions Club Empoli e Lions Club Prato Curzio Malaparte e con il patrocinio del Comune di Campi. Con uno scopo davvero nobile visto che sotto il tetto dello storico edificio, di proprietà della stessa Misericordia di Campi Bisenzio, si siederanno appunto ventidue eccellenze del territorio, che hanno accolto subito entusiasmo l’invito ricevuto. Per un’iniziativa di solidarietà il cui ricavato sarà devoluto a favore dei familiari delle vittime dell’esplosione al deposito Eni di Calenzano dello scorso 9 dicembre. Tramite un assegno che sarà versato direttamente sul conto corrente aperto dal Comune di Calenzano subito dopo la tragedia. Serata che vedrà inoltre la presenza di istituzioni e forze dell’ordine, tutti soggetti che, loro malgrado, sono state parte attiva in quella tremenda giornata e anche nei giorni successivi. E nella quale, come hanno ribadito tutti i soggetti in sede di presentazione, “ognuno farà la sua parte”, ma servirà anche per far riflettere su un tema importante come è quello della sicurezza sui luoghi di lavoro.
Non a caso il Lions International ha inteso dare il proprio contributo (con l’ausilio dei suddetti club). Lo stesso ha fatto la Misericordia di Campi Bisenzio che ha messo a disposizione dell’evento, oltre alla villa, un nutrito gruppo di volontari. A far riflettere ci penserà Andrea Bacci, presidente della Fondazione Accademia dei Perseveranti, con il suo spettacolo “Una stella mattutina” che vuole dimostrare appunto il potere trasformativo del teatro nel porre in discussione le convenzioni e nel promuovere il cambiamento sociale. Questa mattina la presentazione della serata, presso la sede della Misericordia di Campi Bisenzio, alla presenza del Provveditore, Cristiano Biancalani, e Damiano Bonifacio, direttore dell’agenzia di Campi Bisenzio di Chianti Banca. Insieme a lui il vice-sindaco di Campi Bisenzio, Federica Petti (presente anche l’assessore allo sviluppo economico, Daniele Matteini), il vice-sindaco di Calenzano, Martina Banchelli, Andrea Bacci e i rappresentanti dei tre Lions Club coinvolti.
“L’idea – ha spiegato Biancalani – è nata a dicembre in occasione della festa degli auguri della nostra Misericordia. Si tratta di una serata che ospitiamo e che ci vede impegnati con i volontari dell’associazione, consapevoli del fatto che la solidarietà sia parte fondamentale nella vita di tutti i giorni come dimostra lo spirito che da sempre caratterizza il nostro servizio”. “La speranza – ha aggiunto Bonifacio – è che questo sia il primo di una lunga serie di eventi, come è nelle nostre intenzioni e come diremo anche sabato sera. Oltre all’aspetto della solidarietà, ce n’è un altro che mi preme mettere in risalto ed è quello della possibilità di fare rete fra le imprese. Fra quelle presenti, infatti, alcune hanno già iniziato a interfacciarsi fra di loro e a collaborare”.
“Quella che presentiamo oggi – ha detto Petti – è un’iniziativa che ci rende orgogliosi, che consente di mettere in risalto tutto il bello che c’è a Campi Bisenzio a partire proprio dalle tante eccellenze che saranno presenti alla serata e che si sono messe a disposizione del territorio. Un territorio, il nostro, che ha sofferto molto a causa dell’alluvione del novembre 2023 quando tanti dei presenti si sono adoperati per risollevare Campi insieme all’amministrazione comunale”. “Quella del dicembre scorso – ha aggiunto Banchelli – è stata una pagina nera per Calenzano. Per questo dobbiamo partire dal presupposto che tragedie del genere non si ripetano più. E l’unione di valori importanti come quelli rappresentati da tutte le realtà che hanno aderito a questa iniziativa può essere una spinta in più per provare a uscire da quel tunnel in cui ci siamo “infilati” a dicembre, oltre a essere un messaggio che arriva dritto al cuore”.
