CAMPI BISENZIO – Forza Italia ha presentato, questa mattina, un esposto alla Procura della Corte dei Conti della Toscana per chiedere di indagare sull’eventuale danno erariale di cui potrebbe essersi macchiato il sindaco Emiliano Fossi (e la sua giunta comunale) nel finanziare, con 7.200 euro, un libretto (Camp.Lab Prima fermata) con il quale si intende divulgare l’iter che hanno seguito i laboratori civici a sostegno della concretizzazione del programma di governo dell’attuale sindaco. “Mi pare incredibile – afferma Paolo Gandola – che si possano spendere i soldi dei cittadini, in un momento così critico per le finanze pubbliche, per realizzare un prodotto evidentemente di parte mascherandolo come comunicazione istituzionale”. Secondo quanto sostengono anche i consiglieri comunali Chiara Martinuzzi e Roberto Valerio “i contenuti sono tutti orientati a far emergere il ruolo del centrosinistra, del Pd, dei Giovani democratici attraverso l’esaltazione di alcuni processi politici della campagna elettorale del sindaco Fossi”.
Le critiche vanno oltre spiegando che “non ci sarebbe niente di male – dice Valerio – se questa operazione l’avesse condotta il sindaco facendosela finanziare dai suoi amici. Invece si usano soldi pubblici per operazioni del genere anziché guardare ai problemi della gente”.
Chiara Martinuzzi sottolinea proprio questo aspetto ricordando che “si hanno difficoltà a reperire i fondi per l’emergenza casa: se avessero risparmiato su questo volume avrebbero avuto 7.200 euro in più per aiutare qualche famiglia in difficoltà”.
Esposto di FI alla Corte dei Conti. Gandola: “Fossi promuove il centrosinistra con i soldi dei cittadini”
CAMPI BISENZIO – Forza Italia ha presentato, questa mattina, un esposto alla Procura della Corte dei Conti della Toscana per chiedere di indagare sull’eventuale danno erariale di cui potrebbe essersi macchiato il sindaco Emiliano Fossi (e la sua giunta comunale) nel finanziare, con 7.200 euro, un libretto (Camp.Lab Prima fermata) con il quale si intende […]