Esseci Nuoto, ecco come cambia la gestione di phon e docce

CALENZANO – Il consiglio direttivo dell’Esseci Nuoto asd intende fornire alcuni chiarimenti in relazione al nuovo sistema di gestione di phon e docce installato nella piscina comunale, anche al fine di rispondere pubblicamente ad alcune richieste pervenute alla società. “Prima di tutto – spiegano – ci scusiamo con tutti gli utenti e i cittadini di […]

CALENZANO – Il consiglio direttivo dell’Esseci Nuoto asd intende fornire alcuni chiarimenti in relazione al nuovo sistema di
gestione di phon e docce installato nella piscina comunale, anche al fine di rispondere pubblicamente ad alcune richieste pervenute alla società. “Prima di tutto – spiegano – ci scusiamo con tutti gli utenti e i cittadini di Calenzano che hanno trovato una situazione diversa dalla chiusura dell’impianto, per l’insufficiente comunicazione relativa alle modifiche al servizio. Purtroppo i tempi stretti che avevamo a disposizione sia a livello decisionale che operativo non ci hanno permesso una adeguata ed efficace comunicazione, neppure nei confronti dell’amministrazione comunale”. E ancora: “L’intervento estivo, realizzato totalmente a carico del gestore, ha riguardato non solo l’installazione dei nuovi apparecchi per phon e docce ma anche il completo rifacimento dei rivestimenti dei locali docce di entrambi gli spogliatoi, la sostituzione degli specchi all’interno degli spogliatoi, il rifacimento delle stuccature della vasca piccola e di tutto il piano vasca. Contestualmente abbiamo perfezionato l’accordo in ponte da qualche anno con l’azienda Silicard srl, leader del settore, che ha provveduto a installare i nuovi apparecchi. L’accordo ci ha permesso di incrementare sensibilmente il numero di phon presenti negli spogliatoi e di variarne la tipologia: l’obiettivo, infatti, oltre al miglioramento della fruibilità degli spogliatoi nei momenti di affollamento è quello di riuscire a contenere le spese relative agli sprechi di acqua, luce e riscaldamento e quindi riuscire a mantenere elevati gli standard di servizio a fronte di tariffe contenute, garantendo al tempo stesso la possibilità di continuare a poter effettuare una costante manutenzione agli impianti e alle strutture”.