Ex caserma Donati, Massi “Devescovi: posizioni insensate”

SESTO FIORENTINO – “Posizioni insensate e prive di buonsenso” così Marcello Massi (ex consigliere del centrodestra) giudica le affermazioni della capolista della Lega Nord Giulia Devescovi sulla ex caserma Donati. “Sembra ormai una moda consolidata da parte dell’ attuale centro destra, in frantumi – dice Massi – catapultare nelle liste per le  prossime competizioni amministrative sestesi, personaggi […]

SESTO FIORENTINO – “Posizioni insensate e prive di buonsenso” così Marcello Massi (ex consigliere del centrodestra) giudica le affermazioni della capolista della Lega Nord Giulia Devescovi sulla ex caserma Donati. “Sembra ormai una moda consolidata da parte dell’ attuale centro destra, in frantumi – dice Massi – catapultare nelle liste per le  prossime competizioni amministrative sestesi, personaggi oltre ad essere personaggi sconosciuti e non sestesi, in ogni loro intervento dimostrano di essere digiuni delle necessità e dei problemi e del territorio e dei suoi cittadini”.

Per quanto riguarda la ex caserma Donati, Massi aggiunge che “è doveroso rappresentare che i 6 consiglieri del centro destra che hanno vissuto e seguito il regolamento urbanistico e le sue successive varianti ed integrazioni lo hanno fatto sempre con assoluta obiettività e trasparenza e rispettosi delle pari opportunità e delle norme legislative relative alle aree in uso governativo gratuito alla Difesa quale bene patrimoniale indisponibile esprimendo pareri favorevoli  allo sviluppo di un’ area che  da sempre, di fatto, ha rappresentato una barriera che ha limitato una continuità territoriale della città con il quartiere Quinto”.

Sulla vicenda Massi quando era stato consigliere comunale del centrodestra aveva presentato una interrogazione dove chiedeva “se l’Amministrazione comunale intendeva acquisire, a titolo gratuito la proprietà dell’area dell’ex Caserma Donati”. L’amministrazione comunale, spiega Massi, “il 25 settembre 2013 inoltrava richiesta di attribuzione a titolo non oneroso dei beni di proprietà dello Stato (area Caserma Donati). La risposta  alla richiesta da parte dell’amministrazione ebbe esito negativo”.

“In sintesi – dice Massi – ritengo l’affermazione di Devescovi incomprensibile l’ostruzionismo che sta minando la realizzazione di un impiego virtuoso e socialmente proficuo di una proprietà inutilizzata dello Stato. Il Partito Democratico e parte del Centrodestra hanno assunto a riguardo posizioni insensate e prive di buonsenso”.