Ex CCF: 6 anni e 10 mesi a Verdini, pena ridotta in appello

CAMPI BISENZIO – Dal duetto con Fiorello alle aule del palazzo di giustizia di Firenze. Il duetto con il noto showman, sulle note di “Rose rosse per te” di Massimo Ranieri, ci fu per i festeggiamenti organizzati per il centenario dell’allora Credito Cooperativo Fiorentino; le aule sono quelle frequentate dagli anni successivi a oggi, martedì 3 luglio, quando la Corte d’appello di Firenze ha ridotto la pena inflitta in primo grado a Denis Verdini (che era stata di nove anni) per il crack del Credito Cooperativo Fiorentino di cui è stato presidente: Verdini è stato condannato a 6 anni e 10 mesi, riduzioni della pena anche per gli imprenditori Riccardo Fusi e Roberto Bartolomei, condannati oggi a 5 anni e 10 mesi ciascuno. La Corte d’appello di Firenze ha inoltre accolto i patteggiamenti per l’ex dg Pietro Pietro Italo Biagini a 3 anni e 10 mesi (in primo grado aveva avuto 6 anni per bancarotta fraudolenta) e per numerosi membri del cda e del collegio dei revisori dei conti a 1 anno e 8 mesi. A Verdini i pg Fabio Origlio e Luciana Singlitico hanno contestato anche il reato di associazione a delinquere, per il quale era stato assolto in primo grado. Complessivamente, tuttavia, la pena è inferiore a quella a nove anni inflittagli in primo grado visto che è stata riconosciuta una continuazione fra il reato di bancarotta per l’ex Credito Cooperativo Fiorentino e la parte del processo riguardante l’editoria. A dare il via all’indagine la relazione dei commissari di Bankitalia che in 1.500 pagine, compresi gli allegati, avevano riassunto lo stato di salute della banca.