FIRENZE – E’ un appello alla mobilitazione quello che Rifondazione Comunista (a livello provinciale, regionale e nazionale) fa sulla vicenda della ex Gkn. Come spiegano infatti Antonello Patta, responsabile nazionale lavoro per Rifondazione Comunista, Domenico Guadagnucci, responsabile lavoro PRC Toscana, e Lorenzo Palandri, segretario della federazione PRC di Firenze, c’è stato un “durissimo e provocatorio colpo di mano alla Gkn. Ieri pomeriggio l’azienda ha comunicato l’arrivo dei camion lunedì mattina alle 8 con l’evidente intenzione di avviare lo svuotamento dello stabilimento. Dopo mesi buttati via in chiacchiere senza nemmeno provare a determinare le condizioni per la ripresa delle attività, disattendendo le promesse e l’accordo quadro, la proprietà mostra con questo atto di forza quella che forse è sempre stato il suo vero obiettivo: smantellare lo stabilimento.
“Che agisca in proprio o che sia un “uomo di paglia” che opera per conto della multinazionale Melrose – aggiungono – Borgomeo si rende responsabile di una scelta vigliacca e inaccettabile non solo per i lavoratori della Gkn, ma per tutto il territorio. A nulla è servita la disponibilità dei lavoratori a discutere per mesi elaborando perfino dei progetti industriali di fronte a quella che è sempre stata la vera intenzione mai abbandonata: la delocalizzazione dello stabilimento. E’ chiaro che un’operazione di questa natura punta anche a distruggere ciò che nel paese e nel territorio ha rappresentato la lotta della Gkn in termini di risveglio e di fiducia nel conflitto e che potrà andare avanti solo con la complicità del governo. E’ altrettanto chiaro che solo con la lotta sarà possibile sventare il tentativo di liquidare in un colpo solo un’attività produttiva e una lotta che fa paura e che è il momento di stringersi compatti intorno alla lotta della Gkn. Rifondazione Comunista esprime la più completa solidarietà ai lavoratori della Gkn e invita tutte e tutti alla mobilitazione per lunedì mattina”.
Anche l’ex sindaco di Campi e ora parlamentare del Pd, Emiliano Fossi, ha annunciato la propria presenza lunedì mattina con un post su Facebook: “Credo sia un grave errore immaginare un inizio di smobilitazione della sede della ex Gkn senza avere definito un percorso preciso di salvaguardia del sito e dei lavoratori. Lunedì mattina alle 8 sarò davanti ai cancelli della fabbrica come lo sono stato quel 9 luglio dell’anno scorso”.