Ex Gkn, Rsu: “Il tribunale accoglie i ricorsi per gli stipendi non pagati”

CAMPI BISENZIO – Il tribunale del lavoro di Firenze ha accolto i ricorsi per tre decreti ingiuntivi “pilota” presentati dagli operai Qf di Campi Bisenzio in collaborazione con il Collettivo di fabbrica e la Rsu, riguardo “al mancato pagamento dello stipendio di ottobre”. Lo afferma su Facebook la Rsu della ex Gkn, secondo cui “si […]

CAMPI BISENZIO – Il tribunale del lavoro di Firenze ha accolto i ricorsi per tre decreti ingiuntivi “pilota” presentati dagli operai Qf di Campi Bisenzio in collaborazione con il Collettivo di fabbrica e la Rsu, riguardo “al mancato pagamento dello stipendio di ottobre”. Lo afferma su Facebook la Rsu della ex Gkn, secondo cui “si tratta potenzialmente solo dell’inizio”. Per ottobre Qf non aveva infatti anticipato il trattamento di Cig ai lavoratori. Secondo la Rsu, la decisione del tribunale sancisce che “il contratto a tempo indeterminato in assenze di valide ragioni deve essere pienamente retribuito”, e dunque “riteniamo in mora l’intero reddito da gennaio 2022. Qf paghi immediatamente tutto ciò che è dovuto, a partire dalle spettanze arretrate di ottobre, novembre, premio di risultato fisso, ferie, malattie, contributi Inps, contributi Cometa, tredicesima. L’8 di gennaio paghi le spettanze di dicembre”. E se il Ministero del lavoro, afferma la Rsu, “vorrà intervenire concedendo una cassa integrazione in deroga e retroattiva, lo farà in piena autonomia, prendendosi la gravissima responsabilità di decurtare a posteriori il nostro stipendio, usando i soldi pubblici, dell’Inps”.

“Questi decreti – si legge ancora nel post su Facebook – sanciscono al momento una cosa basilare, disarmante nella sua semplicità: il contratto a tempo indeterminato in assenze di valide ragioni deve essere pienamente retribuito. La condotta di Qf è stata illegittima. Per quanto ci riguarda questa è solo la punta dell’iceberg. Cessi le calunnie contro lo stabilimento e l’assemblea permanente”.