FIRENZE – Sono iniziati i lavori propedeutici alla demolizione dell’ex fabbrica Gover di via Pistoiese. “Con il quartiere – ha affermato Alessandra Innocenti, consigliere del Pd a Palazzo Vecchio nel corso di un Question Time al quale ha risposto l’assessore all’urbanistica Cecilia Del Re – ci avevamo lavorato molto negli anni passati perché la situazione era diventata imbarazzante per tutto il territorio. L’ex Gover era una struttura privata e il Comune, con le forze dell’ordine, ha tenuto sotto controllo la situazione per lunghi anni. L’impegno per il suo risanamento era stato preso dal sindaco in campagna elettorale e si è concretizzato con la decisione di procedere in danno alla proprietà quando il curatore fallimentare non ha rispettato l’ordinanza del 21 maggio che gli imponeva di provvedere alla raccolta e al corretto smaltimento dei rifiuti presenti, alla chiusura dei varchi e, nel caso ciò non fosse stato possibile, alla demolizione dell’immobile”.
L’ordinanza del sindaco prevede la demolizione e la bonifica: “E’ stato redatto un progetto, approvato in giunta, e si è provveduto a tagliare la vegetazione infestante – ha spiegato l’assessore Del Re – che non permetteva ai mezzi di Alia di accedere per rimuovere i rifiuti e la pulitura di tutta l’area. Si prevedono lavori per circa 40 giorni. Il taglio della vegetazione costerà circa 90.000 euro mentre per lo smaltimento dei rifiuti il Comune spenderà 48.800 euro. Poi avverrà l’ultima fase che prevede la demolizione dei fabbricati e che costerà circa 110 mila euro. Nella scheda urbanistica di quell’area si prevede la realizzazione di un giardino ma anche la realizzazione di residenze con una parte di housing sociale ma si pensa anche di restituire quel luogo alla cittadinanza creando anche opportunità per vivere quella zona”.
“In città sono ancora troppe le strutture dei privati lasciate in abbandono. Esprimo soddisfazione – ha concluso Innocenti – per questo importante recupero che punta a riqualificare una zona del quartiere 5 per la quale l’amministrazione comunale ha fortemente voluto il suo ripristino”.