FareCittà: “Trasformato il Parco della Piana in un giardinetto”

CAMPI BISENZIO – Per l’associazione FareCittà e le liste collegate, quella di oggi “è stata l’ennesima, pesante sconfitta della politica”. “Tutti noi – si legge in una nota – ci siamo sempre battuti, in passato, per impedire e cercare di ostacolare la realizzazione di questa opera infrastrutturale che riteniamo dannosa, pericolosa e inutile per il […]

CAMPI BISENZIO – Per l’associazione FareCittà e le liste collegate, quella di oggi “è stata l’ennesima, pesante sconfitta della politica”. “Tutti noi – si legge in una nota – ci siamo sempre battuti, in passato, per impedire e cercare di ostacolare la realizzazione di questa opera infrastrutturale che riteniamo dannosa, pericolosa e inutile per il nostro territorio e la nostra comunità; e prendiamo atto che, ancora una volta, anche adesso, con il cosiddetto “governo del cambiamento” come qualcuno amava lodarsi, la politica si è assoggettata alle lobbies politiche, affaristiche e imprenditoriali, che mirano solo a massimizzare i profitti, magari sostenuti da capitali pubblici. Prendiamo atto del definitivo sacrificio del Parco agricolo della Piana; verrà impedita la crescita e la valorizzazione del polo scientifico di Sesto Fiorentino, assisteremo all’aumento del rischio idrogeologico del nostro territorio e conteremo sulle nostre teste, in un breve futuro, aerei più grandi, più rumorosi, più frequenti. Campi Bisenzio sarà il Comune maggiormente danneggiato dall’ impatto del nuovo aeroporto sul proprio territorio. Il presidente della Regione Enrico Rossi, il sindaco di Firenze e della Città Metropolitana Dario Nardella i sindaci dei Comuni della Piana, che hanno avuto sulla questione aeroporto un ondivago comportamento durante tutto l’iter istruttorio, dovranno essere ricordati come coloro che durante il loro mandato hanno permesso di cancellare definitivamente il Parco della Piana e gli investimenti già fatti, per favorire lo scempio e la violenza di questo territorio, il tutto a vantaggio di pochi speculatori e ignorando volutamente anche i pareri tecnici negativi all’opera espressi dai loro stessi uffici”. Non poteva mancare una tirata di orecchi al Movimento 5 Stelle che, “con i propri rappresentanti nazionali, regionali e locali, ha sempre espresso a parole parere negativo al Masterplan del nuovo aeroporto e oggi ha tradito i propri elettori e quanti hanno guardato a loro come argine al degrado del territorio e immagine  di serietà e correttezza. L’associazione FareCittà e le liste collegate, continuerà la propria mobilitazione, anche con future proprie iniziative e confida che il Tar della Toscana, analizzando il ricorso proposto dai vari Comuni della Piana fiorentina, dalle associazioni e dai cittadini, che anche noi abbiamo sottoscritto, possa definitivamente fermare la realizzazione di questo progetto”.