Farmapiana e i timori sul Coronavirus: nuovi incontri con i medici nelle farmacie comunali

CAMPI BISENZIO – Dopo i primi appuntamenti, a Signa e a Campi Bisenzio, riprendono questa settimana gli incontri organizzati da Farmapiana all’interno delle farmacie comunali con un medico a disposizione per rispondere, con competenza, alle domande dei cittadini e chiarire i dubbi, in materia di Coronavirus, delle persone che vorranno intervenire. Incontri, sempre in orario […]

CAMPI BISENZIO – Dopo i primi appuntamenti, a Signa e a Campi Bisenzio, riprendono questa settimana gli incontri organizzati da Farmapiana all’interno delle farmacie comunali con un medico a disposizione per rispondere, con competenza, alle domande dei cittadini e chiarire i dubbi, in materia di Coronavirus, delle persone che vorranno intervenire. Incontri, sempre in orario dalle 17 alle 19, che ripartono oggi, lunedì 24 febbraio, alla Farmacia di Settimello, in via Armido Cioni 26 (nella foto). Questo invece il calendario completo: giovedì 27 ci si sposta nel Mugello, alla Farmacia di Borgo San Lorenzo, piazza M.L. King, 3 – interno Coop, lunedì 2 marzo sarà alla Farmacia Capalle di via dei Confini 43 a Campi Bisenzio, martedì 3 marzo sarà alla Farmacia I Gigli – Via San Quirico 165 all’interno del Centro commerciale I Gigli, giovedì 5 marzo alla Farmacia Lastra a Signa in via Santa Maria a Castagnolo 7, all’interno del Coop.fi, il 10 marzo alla Farmacia San Donnino in via delle Molina 56 a San Donnino e il 12 marzo alla Farmacia Indicatore di via San Martino 208 a Campi Bisenzio. “Le farmacie comunali – ha detto il presidente di Farmapiana, Francesco Lotti – si confermano ancora una volta un presidio essenziale per la comunità, anche con iniziative come questa con cui cerchiamo di rispondere alle richieste dei pazienti. Iniziative che rientrano in un progetto di farmacie di comunità, al servizio dei cittadini, in modo da rendere le farmacie del territorio un luogo fondamentale anche come strumento informativo e di prevenzione su temi che riguardano la salute di ognuno di noi”.