Fausto Maria Liberatore alla Soffitta: il tratto “viareggino” delle figure femminili

SESTO FIORENTINO – Inaugurazione questa mattina a La Soffitta Spazio delle Arti di Colonnata della mostra delle opere pittoriche di Fausto Maria Liberatore. “La galleria ha compiuto 55 anni di attività – ha detto Francesco Mariani presidente dell’Unione operaia di Colonnata dove ha sede La Soffitta – da qui sono passati molti artisti, ma Liberatore […]

SESTO FIORENTINO – Inaugurazione questa mattina a La Soffitta Spazio delle Arti di Colonnata della mostra delle opere pittoriche di Fausto Maria Liberatore.

“La galleria ha compiuto 55 anni di attività – ha detto Francesco Mariani presidente dell’Unione operaia di Colonnata dove ha sede La Soffitta – da qui sono passati molti artisti, ma Liberatore mai ed è per questo che siamo molto contenti di questa mostra organizzata grazie ad un collezionista sestese”.

Liberatore (nato a Lucca il 17 dicembre 1922 e morto a Lido di Camaiore nel 2004), ha cominciato a dipingere a quindici anni, ma ha deciso di dedicarsi completamente alla pittura solo nel 1941, dopo il suo ritorno nella città natale dalla Libia. La sua è una pittura particolare, immagini di figure, per la maggior parte donne, suscitano emozioni e rimandano ad un pittura contemporanea che rimanda ad atmosfere marine e a tratti che richiamano la grafica e il fumetto.

“Liberatore – ha detto l’assessore Gabriella Bruschi – era molto conosciuto sulla costa toscana. Il tratto viareggino si nota bene e alcune delle sue immagini potrebbero essere rappresentate da un ‘carro’ nel Carnevale di Viareggio. Un aspetto importante è stato anche quello politico di Liberatore, il suo impegno in politica, ha dato all’artista ancora maggiore spessore”.

La mostra resterà aperta sino al 9 febbraio: domenica 10,30-12,30 e 16-19, sabato e feriali 16-19, lunedì chiuso.