Ferrovie, Fossi e Simiani (Pd): “Il Governo dia delle risposte sul ridimensionamento delle officine di Firenze Osmannoro”

FIRENZE – “Abbiamo presentato un’interrogazione per chiedere se il Governo è a conoscenza del ridimensionamento da parte di Trenitalia del Polo Tecnologico Ferroviario di Firenze Osmannoro e della Direzione tecnica di viale Lavagnini e quali iniziative intenda adottare per salvaguardare questa struttura all’avanguardia”. Lo affermano Emiliano Fossi e Marco Simiani, deputati toscani del Pd, membri rispettivamente della […]

FIRENZE – “Abbiamo presentato un’interrogazione per chiedere se il Governo è a conoscenza del ridimensionamento da parte di Trenitalia del Polo Tecnologico Ferroviario di Firenze Osmannoro e della Direzione tecnica di viale Lavagnini e quali iniziative intenda adottare per salvaguardare questa struttura all’avanguardia”. Lo affermano Emiliano Fossi e Marco Simiani, deputati toscani del Pd, membri rispettivamente della Commissione Lavoro e della Commissione Ambiente. “C’è il rischio di una progressiva perdita di posti di lavoro e di valore – dicono Fossi e Simiani – per quella che è una delle officine più nuove d’Italia, come hanno sottolineato i sindacati. Una sede dedicata alla manutenzione sia ciclica che corrente dei mezzi nazionali e regionali, e su cui Trenitalia aveva negli anni scorsi annunciato importanti investimenti. Riteniamo che il Governo debba monitorare questa situazione: sono già stati fatti degli investimenti importanti che non possono andare in fumo. Ed è necessario tutelare la continuità produttiva e l’attività dei lavoratori oggi impiegati all’Osmannoro. Si contano circa 400 ferrovieri e 120 addetti appartenenti a imprese esterne”.