“Festa degli antichi sapori”: nello Spedale di Sant’Antonio tra ricette della tradizione, grani antichi e vini da “laureati”

LASTRA A SIGNA – I sapori della tradizione sono quelli che evocano in maniera più immediata le radici, il ricordo, le giornate di festa. Partendo proprio da queste considerazioni, prende avvio la XXVIII edizione della “Festa degli antichi sapori”, in programma l’8, 10 e 11 dicembre nel centro storico di Lastra a Signa. Prodotti a chilometro […]

LASTRA A SIGNA – I sapori della tradizione sono quelli che evocano in maniera più immediata le radici, il ricordo, le giornate di festa. Partendo proprio da queste considerazioni, prende avvio la XXVIII edizione della “Festa degli antichi sapori”, in programma l’8, 10 e 11 dicembre nel centro storico di Lastra a Signa. Prodotti a chilometro zero, enogastronomia, eventi dal vivo, laboratori per adulti e bambini, idee di buon gusto per regali di Natale: ottima occasione per assaggiare le tipicità culinarie e i prodotti del territorio. L’evento è organizzato da Comune di Lastra a Signa e in questo contesto lo Spedale di Sant’Antonio di Lastra a Signa rinnova la propria vocazione di accoglienza. Quest’anno, infatti, le aziende di prodotti agroalimentari avranno uno speciale spazio all’interno dello Spedale dove si potranno trovare “Tesori di Toscana” vino, olio, biscotti, pasta artigianale, cioccolata e dolciumi vari, insaccati e salumi toscani, verdure, farine, formaggi e tanto altro ancora. 

Giovedì 8 alle 17 il cooking show con degustazione: “Se non è zuppa, è pan bagnato: il Pane Toscano Dop come ingrediente delle ricette della tradizione: tra ribollita a acquacotta” con lo chef Roberto Lodovichi. presidente dell’Unione Regionale Cuochi Toscani. La conduzione è affidata a Daniela Mugnai, esperta di comunicazione e critico enogastronomico. Verrà presentato il libro “Cuochi Ambasciatori del gusto e di identità – La Toscana Agroalimentare tra Dop, Igp e Pat”. Una pubblicazione agevole e pratica realizzata da Unione Regionale Cuochi Toscani, con il patrocinio di Regione Toscana, Vetrina Toscana e Federazione Italiana Cuochi: un viaggio tra prodotti certificati toscani alla scoperta di Consorzi di tutela, realtà di nicchia, ricette, turismo e piccole curiosità golose.

Altro gustoso appuntamento sabato 10 dicembre alle 18.30: l’azienda Sparla&Gerardi presenterà una masterclass su come realizzare uno speciale aperitivo a base di Ronchi Pichiun, vino aromatizzato la cui origine risale ai primi del 900. Il vinaio Armando Pichi, che possedeva una piccola distilleria a Livorno, creò una ricetta unica e sorprendente a base di 26 infusioni di erbe e frutti differenti tra loro perfettamente calibrati per creare un originale vino dolce da fine pasto. Un gusto vintage, ma dal sapore sorprendentemente contemporaneo viene tradizionalmente usato nelle città universitarie toscane per brindare alla laurea. Bucolica – Circolo culturale agricolo, azienda lastrigiana, promuoverà tre incontri: uno su “I grani antichi di Lastra a Signa” laboratorio per grandi e piccini con degustazione l’8 dicembre alle 16, “I mille segreti dell’alveare” sabato 10 alle 17 e “Un biscotto contadino lastrigiano” con ricetta dal vivo utilizzando tutti prodotti del territorio e con degustazione domenica 11 dicembre alle 17.  “La porchetta: meraviglia, storia e passione sarà l’iniziativa proposta da Gusto Toscano domenica 11 dicembre alle 16.

Tra le aziende presenti si segnalano: Azienda Agricola le Vigne Biologica (Montenero, Grosseto) olio, farina, farro, vino e pasta biologica; Fattoria Bucolica (Lastra a Signa) miele, grani antichi, erbe; Gusto Toscano (Poggibonsi) condimenti e confettura a base di cipolle della Valdelsa; Pastificio Lonigro (San Mauro a Signa) pasta, condimenti, prodotti da forno; Torrefazione Toscana (Calenzano) caffè, biscotteria al caffè, cioccolata; Azienda Agricola Casamatta (Calenzano) olio, tonno di grotta, condimenti tipici toscani, miele.