Festa per il Capodanno fiorentino con arti, mestieri e sbandieratori

SIGNA – Fino al 1750 l’anno civile a Firenze iniziava il 25 marzo, festa dell’Annunciazione. Per ricordare questa lunga tradizione, a Firenze ci saranno varie iniziative e anche Signa farà la sua parte, con un’intera giornata di festa, domenica 26 marzo, dedicata ad artigianato e tradizioni. Arti e mestieri, corteo storico, sbandieratori, apertura del museo […]

SIGNA – Fino al 1750 l’anno civile a Firenze iniziava il 25 marzo, festa dell’Annunciazione. Per ricordare questa lunga tradizione, a Firenze ci saranno varie iniziative e anche Signa farà la sua parte, con un’intera giornata di festa, domenica 26 marzo, dedicata ad artigianato e tradizioni.

Arti e mestieri, corteo storico, sbandieratori, apertura del museo ferroviario e animazioni: in piazza della stazione per tutto il giorno si farà festa per il Capodanno fiorentino”.

“Ringrazio il centro commerciale naturale Le botteghe di Signa – spiega il vicesindaco con delega al Commercio Sara Ambra – per aver fortemente voluto questa manifestazione in collaborazione con l’associazione In arte e con la Pro Loco di Signa che con la sua proposta ha potuto vincere il bando fatto dalla Regione, insieme ad altre iniziative in giro per la città metropolitana di Firenze. Potremo proporre alla cittadinanza signese la nostra storia, divertimenti e un Capodanno fiorentino a firma signese”.

La presidente della Pro loco, Laura Mannori, si è detta soddisfatta di questa prima iniziativa primaverile e anticipa che ci sarà un’altra festa il 7 maggio a San Mauro.

Sull’importanza di portare avanti le tradizioni pone l’accento Marcello Bo, presidente dell’associazione In Arte, che il 26 marzo porterà in piazza arti e mestieri. “E’ importante ricordare le nostre tradizioni perché tali tradizioni potrebbero aprire sinergie ‘storiche’ sui nostri territori anche a livello turistico”.