Festa per la Fratres di Campi, consegnati i premi ai donatori più assidui

CAMPI BISENZIO – Festa per la Fratres Campi Bisenzio, ieri sera alla Limonaia di villa Montalvo, con la premiazione dei donatori che nel 2017 hanno effettuato 50, 25 e 15 donazioni. Insomma, oro, argento e bronzo della solidarietà perché quello di chi dona il sangue è davvero un gesto d’amore gratuito. Prima delle premiazioni, il […]

CAMPI BISENZIO – Festa per la Fratres Campi Bisenzio, ieri sera alla Limonaia di villa Montalvo, con la premiazione dei donatori che nel 2017 hanno effettuato 50, 25 e 15 donazioni. Insomma, oro, argento e bronzo della solidarietà perché quello di chi dona il sangue è davvero un gesto d’amore gratuito. Prima delle premiazioni, il presidente della Fratres Campi, Massimo Cerbai, ha fatto un bilancio degli ultimi anni, ricordando che è stato ottenuto “con non pochi sacrifici economici il nuovo accreditamento per il mantenimento della nostra Unità di raccolta, abbiamo aperto la nuova sezione di Capalle, dalle ceneri di un ex gruppo Fratres, abbiamo risollevato le casse dell’associazione con una gestione più pragmatica delle nostre entrate e delle nostre uscite, siamo stati i promotori del circuito IN-Viola per tutti i gruppi della Provincia, abbiamo aiutato nelle loro iniziative tre entità associative diverse dalla nostra, quali il Movimento Shalom, la Fondazione Casa Santi Arcangeli e gli Angeli per un Giorno”.

“Il compito della nostra associazione – ha spiegato Cerbai – è quello di fare socialità, lo dice la parola, senza dimenticarci purtroppo della economicità, proprio per questo nel 2014, siamo stati protagonisti attivi nel convincere la Regione di come questi due aspetti dovessero andare di pari passo, riuscendo nell’impresa titanica di convincere la politica, quella con la p minuscola, della necessità delle Unità di raccolta come strumento di assoluta efficacia associativa, ma anche come efficace strumento economico. Il solo invio di donatori presso i centri trasfusionali avrebbe aggravato i centri ospedalieri dal punto di vista organizzativo, con la conseguenza dell’acquisto del sangue e degli emoderivati da altre parti d’Italia o anche peggio d’Europa. Siamo riusciti a far modificare la legge regionale. La nuova normativa regionale in materia di donazione di sangue ha cambiato radicalmente le nostra abitudini di donazione, a partire dall’idoneità del donatori, oggi estremamente più stringente. L’adozione di questo nuovo metodo ha certamente affaticato il nostro ‘utente’, che ogni prima domenica del mese si presenta presso la nostra sede, ma anche presso i centri trasfusionali delle ASL e delle aziende ospedaliere. La Regione ha preteso e secondo me a ragione, che le nostre Unità di raccolta avessero gli stessi standard qualitativi e gli stessi metodi degli ospedali, mettendo al centro della procedura sia il donatore, che ovviamente il ricevente che in questo modo ha bassa probabilità all’errore. Proprio perchè ci stanno a cuore queste due figure, che abbiamo scelto di proseguire nella nostra attività e nel giugno del 2015 abbiamo aperto insieme a voi donatori, magari ignari di questo cambiamento, la nostra, la vostra, unità di raccolta, unica Fratres nella zona nord-ovest di Firenze che abbraccia tutti i comuni della cintura fiorentina fino a Prato. Per questo l’abbiamo chiamata, con un moto di orgoglio e di appartenenza Unità di Raccolta Fratres della Piana Fiorentina”.

Prima delle premiazioni, il presidente ha consegnato l’attestato di soci onorari della Fratres alla consigliera regionale Monia Monni e a Enrico e Maria Spinelli di Shalom Prato. A premiare i donatori “d’oro”, cioè con 50 donazioni nel 2017 all’attivo, Agostino Tasselli e Stefano Valentini, è stato il sindaco di Campi Bisenzio Emiliano Fossi.

Poi i donatori “d’argento”: Gaetano Adria, Alessandro Caponio, Gioacchino Di Lillo, Valter Fusi, Carmelo Galbo, Marco Garofano, Massimo Nesti, Sandra Pecchioli, Vito Peluso, Andrea Petri, Anna Ragno, Alessio Rindi, Massimo Rindi, Modestino Romano, Luca Tomberli. I premiati con la medaglie di bronzo per le 15 donazioni sono stati: Andrea Alderotti, Claudio Bartoli, Gianni Carovani, Sandra Cavalieri, Davide Corvitto, Raffaella Crocchini, Francesca D’Annunzio, Tanta Ghinicel, Debora Iozzi, Andrea Masini, Andrea Medea, Francesco Paolo Safina. Questo invece il consiglio: presidente Massimo Cerbai, vicepresidente Leonardo Amerini, consiglieri Francesca Pardo, Federica Ceppi, Lapo Freschi, Marco Gabbani e Marco Ballerini.

Il consiglio ricorda che si può prenotare un appuntamento per effettuare la donazione alla Fratres di Campi (ogni prima domenica del mese presso gli ambulatori della Misericordia) o in qualsiasi altro giorno da lunedì al venerdì presso il centro trasfusionale) chiamando al numero 331 7607863  dal lunedì al venerdì dopo le ore 19.00 o scrivendo alla mail gruppocampibisenzio@fratres.eu