Fi-Pi-Li, dal 13 febbraio via ai lavori di risanamento acustico e per la corsia di emergenza: si concluderanno a giugno

FIRENZE – Risanamento acustico con contestuale realizzazione di un primo tratto di corsia di emergenza sulla Fi-Pi-Li direzione mare, in prossimità dello svincolo del casello A1 Firenze Scandicci. Il tratto interessato è lungo circa 1,2 chilometri e precisamente va dal km 1+170 al km 2+400. I lavori propedeutici sono già partiti a novembre e dal 13 febbraio […]

FIRENZE – Risanamento acustico con contestuale realizzazione di un primo tratto di corsia di emergenza sulla Fi-Pi-Li direzione mare, in prossimità dello svincolo del casello A1 Firenze Scandicci. Il tratto interessato è lungo circa 1,2 chilometri e precisamente va dal km 1+170 al km 2+400. I lavori propedeutici sono già partiti a novembre e dal 13 febbraio entreranno nel vivo: dureranno circa 7 mesi e si concluderanno a giugno del 2023 per un importo complessivo di 3,8 milioni di euro di finanziamenti regionali. “Sarà un cantiere agile – si legge in una nota della Regione – progettato in modo innovativo senza chiusure alternate delle corsie di marcia e di sorpasso per evitare l’imbuto dell’unica corsia che poi è quella che crea gli ingorghi”.

“Ecco un fatto concreto e importante – ha detto il presidente della Regione Eugenio Giani – che conferma il nostro impegno su questa strada per alleviare al massimo i disagi. Cominciamo intanto ad allargarla con la corsia di emergenza in questo tratto molto trafficato e lo facciamo con un cantiere che sarà agile e innovativo perché non comporterà imbuti, ma manterrà il doppio senso di marcia sulla carreggiata, restringendola solo un pochino. Contestualmente stiamo andando avanti con Toscana Strade, la società che gestirà tutto e consentirà di migliorare ulteriormente questa arteria”.

“Il cantiere è stato progettato in modo da limitare quanto più possibile disagi alla circolazione – ha aggiunto l’assessore alle infrastrutture e trasporti Stefano Baccelli – con l’intento di evitare la deviazione del transito su una sola corsia con conseguente creazione di code. Il che significa che durante l’intera durata di esecuzione dei lavori il transito avverrà, pertanto, sempre su due corsie, in entrambi i sensi di marcia. Tuteliamo gli automobilisti cercando di evitare per quanto possibile le code e tuteliamo gli abitanti abbattendo il rumore con asfalto adeguato e barriere”.

Il progetto prevede due tipi di intervento: la realizzazione di un manto di usura “sperimentale” a bassa emissione sonora e l’installazione di nuove barriere acustiche fonoassorbenti con ampliamento della banchina in destra e creazione della corsia di emergenza. Verrà realizzata una nuova pavimentazione a bassa emissione sonora su entrambe le carreggiate, mentre in direzione mare verranno realizzate nuove barriere acustiche fonoassorbenti  e l’ampliamento della strada fino a creare la nuova corsia d’emergenza.

A partire dalla notte del 13 febbraio sarà attuato un restringimento carreggiata in direzione mare al fine di consentire l’allestimento e la delimitazione mediante new-jersey del cantiere. Il  tratto è quello dal Km 0+000 al Km 2+200 della carreggiata in direzione mare per un restringimento della carreggiata stessa che prevede la riconfigurazione delle due corsie di marcia e sorpasso di larghezza lievemente ridotta e pari a 3,25 metri rispetto a quelle attuali. “Per minimizzare i disagi al traffico veicolare, i lavori per l’installazione del restringimento di carreggiata saranno eseguiti in orario notturno (dalle 22 alle 6) nelle notti 13-14, 14-15 e 15-16 febbraio. Durante i lavori la carreggiata in direzione mare sarà chiusa al traffico tra l’uscita per il viadotto dell’Indiano e l’ingresso dall’Autostrada A1 del casello di Firenze Scandicci. Sarà quindi istituito e segnalato un apposito percorso alternativo”.