Fi-Pi-Li, Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia all’attacco: “Un calvario che non sembra avere mai fine…”

FIRENZE – Come era prevedibile, la notizia del nuovo avvallamento lungo la Fi-Pi-Li, in direzione Firenze, ha provocato le reazioni delle forze politiche di opposizione. “Quella strada non è adeguata alle esigenze di mobilità regionale e un così grande flusso di trasporto merci”: a parlare così è il consigliere metropolitano di Fratelli d’Italia nel Centrodestra, […]

FIRENZE – Come era prevedibile, la notizia del nuovo avvallamento lungo la Fi-Pi-Li, in direzione Firenze, ha provocato le reazioni delle forze politiche di opposizione. “Quella strada non è adeguata alle esigenze di mobilità regionale e un così grande flusso di trasporto merci”: a parlare così è il consigliere metropolitano di Fratelli d’Italia nel Centrodestra, Claudio Gemelli, che aggiunge: “Ancora una volta emergono tutti i problemi strutturali della Fi-Pi-Li. È evidente Centrodestra per il cambiamento, “che quella strada non è stata progettata né è adatta a sostenere un flusso continuo di mezzi pesanti come in effetti avviene”. Infatti, a fronte di un traffico analogo a quello di un’autostrada, “la Fi-Pi-Li è classificata come strada extraurbana di tipo C, che certifica quanto sia ormai un’infrastruttura non adeguata alle esigenze di mobilità regionale e soprattutto non idonea a servire un così grande flusso di trasporto merci”. Per di più negli ultimi mesi “stanno emergendo continuamente tutte le criticità dell’assetto idrogeologico dei terreni su cui insiste la superstrada e su cui poco si è fatto. Oggi la Fi-Pi-LI è un’arteria fondamentale della viabilità regionale è non può essere soggetta a continue manutenzioni straordinarie. Probabilmente serve ripensare tutto un sistema infrastrutturale e di trasporto che possa essere adeguato alle esigenze di oggi per il trasporto pesante”.

“Regione e Città Metropolitana – ha detto il capo gruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, Francesco Torselli – non fanno in tempo a mettere una toppa, che spunta fuori un altro buco. La Fi-Pi-Li è ormai l’emblema del fallimento dei governi di sinistra in Toscana. Oggi si è verificato un altro avvallamento sempre tra Lastra a Signa e Ginestra Fiorentina e sempre in direzione di Firenze. Appena due settimane fa erano tornate ad essere usufruibili le quattro corsie del tratto della superstrada. Da tempo è finita la pazienza di residenti e degli autotrasportatori costretti ad utilizzare la Fi-Pi-Li. Non è accettabile che nel 2021 una Regione importante come la Toscana abbia infrastrutture così inadeguate”. “Torniamo a chiedere al governatore Giani – ha aggiunto – che fine abbia fatto il progetto di costituire una società che si occupi delle strade regionali. Finora si è giustificato dicendo che serve tempo per le revoche e le nuove assegnazioni. Ma in campagna elettorale, quando prometteva di realizzare la nuova società di gestione della Fi-Pi-Li entro dicembre 2020, non sapeva che esistevano contratti in essere e che non potevano essere revocati nel giro di qualche mese? La misura è colma. Il Governatore faccia più fatti e meno promesse”.

Per i consiglieri metropolitani della Lega Alessandro Scipioni e Cecilia Cappelletti siamo di fronte a “un calvario che sembra non avere mai fine. Un altro avvallamento sulla Fi-Pi-Li e sempre all’altezza del Comune di Lastra a Signa, dove purtroppo abbiamo avuto episodi sempre più emblematici della cattiva manutenzione complessiva dell’importante rete viaria”. È stato necessario “un ennesimo restringimento, purtroppo inevitabile per garantire la sicurezza degli utenti”. Adesso – concludono – è necessario un approfondimento complessivo delle condizioni dell’opera al fine di essere certi della sua sicurezza e soprattutto per portare avanti urgentemente tutti gli adeguamenti necessari per un arteria di traffico così importante che incide sulla vita di molti pendolari”.

“La notizia dell’ennesimo avvallamento sulla Fi-Pi-Li, tra Lastra a Signa e Ginestra, non fa altro che rendere sempre più urgenti provvedimenti drastici e oramai non più rinviabili sulla gestione del traffico veicolare sulla strada di grande comunicazione. È palese, infatti, che i deficit strutturali e costruttivi dell’arteria rendano l’infrastruttura oramai totalmente inadeguata a sostenere i carichi trasportistici della modernità”: così si esprime invece Paolo Gandola, consigliere metropolitano di Forza Italia – Centrodestra per il cambiamento. “Al riguardo, – aggiunge – occorre valutare l’opportunità di sviluppare immediatamente un sistema di logistica integrata ferro-gomma tra la costa ed il porto di Livorno e la Piana Fiorentina così da alleggerire strutturalmente il traffico pesante. In più a questo punto serve un’immediata presa di posizione degli enti competenti, in primis la Regione Toscana, circa la completa riprogettazione dell’arteria con la sua piena e definitiva messa in sicurezza. Basta tavoli politici, serve subito una valutazione tecnica sullo stato della strada e sugli interventi necessari da apportare. Come noi di Forza Italia abbiamo denunciato in tutti questi mesi la Fi-Pi-Li soffre di carenze strutturali annose e ben conosciute che la rendono una strada incompatibile con la modernità e i più alti standard di sicurezza che dovrebbero essere doverosi per una arteria che collega il capoluogo toscano con il più grande aeroporto e porto toscano di Pisa e Livorno. Basta rattoppi, ora si avvii subito una valutazione tecnica e strutturale di tutta la strada”.