FIRENZE – Nel dibattito, sempre acceso, che da ieri “imperversa” sia sui mezzi di comunicazione che sui social in merito alla chiusura, improvvisa, della Fi-Pi-Li, è intervenuta anche Avr, l’azienda che si occupa, fra le altre, della gestione della strada di grande comunicazione. “Nella notte fra lunedì 7 e martedì 8 – spiegano – era stata programmata la chiusura delle carreggiate sia in direzione mare che in direzione Firenze tra gli svincoli di Lastra a Signa e Ginestra Fiorentina per lavori di pavimentazione. Nella mattina di martedì 8 giugno, alla riapertura della carreggiata alle 6, sull’unica corsia aperta nella direzione Firenze (si tratta infatti del punto dove c’è lo scambio di carreggiata perché è in corso il cantiere per la frana verificatasi lo scorso 6 gennaio) è comparsa una deformazione che ha determinato la chiusura al traffico per le necessarie verifiche”.
“Ci scusiamo – dice l’amministratore delegato di Avr Claudio Nardecchia – per aver dovuto posticipare la riapertura della strada. In qualità di gestori è importante assicurare la sicurezza per gli utenti che percorrono la strada. Si è pertanto resa necessaria una doverosa verifica e un intervento supplementare per il ripristino della pavimentazione anche in ragione della concomitanza del tratto chiuso per la frana; peraltro, anche in considerazione del periodo con temperature più alte, il raffreddamento della nuova pavimentazione richiede tempi maggiori”. Per questo motivo la carreggiata in direzione Firenze è rimasta chiusa nel tratto tra Ginestra Fiorentina e Lastra a Signa fino alle 6 di oggi, 9 giugno.