Fiera di Lastra a Signa, partenza in grande stile nel segno dell’arte e del volontariato

LASTRA A SIGNA – Una partenza in grande stile quell’Antica Fiera di Lastra a Signa nella giornata di ieri, venerdì 27 agosto. Con un “taglio del nastro” nel segno dell’arte e del volontariato dopo che era stato l’attore Alessandro Calonaci a dare ufficialmente il via alla rassegna con la lettura appunto dell’editto della fiera. Nel […]

LASTRA A SIGNA – Una partenza in grande stile quell’Antica Fiera di Lastra a Signa nella giornata di ieri, venerdì 27 agosto. Con un “taglio del nastro” nel segno dell’arte e del volontariato dopo che era stato l’attore Alessandro Calonaci a dare ufficialmente il via alla rassegna con la lettura appunto dell’editto della fiera. Nel segno dell’arte e del volontariato perché, prima dell’inaugurazione del monumento al donatore in via Turati realizzato dal Maestro Antonio Manzi, il Maestro scalpellino Stefano Nistri aveva donato al Comune, nelle mani del sindaco Angela Bagni, un’opera in pietra. Un momento particolarmente emozionante per Nistri, lastrigiano doc e profondamente attaccato alle tradizioni e alla storia del territorio lastrigiano. L’opera, la cui realizzazione era iniziata durante la passata edizione della fiera, sarà collocata all’interno del palazzo comunale, “a testimoniare – si legge sulla pagina Facebook del Comune di Lastra a Signa – l’importanza della tradizione della lavorazione della pietra per la nostra città”.

Quindi è stata la volta del Maestro Manzi, il cui monumento è diventato realtà in collaborazione e grazie al sostegno del Gruppo Fratres Giuseppe Nesi di Lastra a Signa, sezione Avis di Malmantile e Comune di Lastra a Signa. L’opera, raffigurante un cuore con al centro una stretta di mano e sulla sommità una colomba, realizzata in bronzo e di un’altezza di circa 3 metri, è stata posizionata all’interno del “Giardino dei donatori del sangue”. Il monumento è stato pensato e voluto dalle associazioni del territorio che si impegnano sul tema della donazione del sangue, insieme all’amministrazione comunale, per sottolineare il valore di questo semplice e importantissimo gesto che può salvare vite umane e per sensibilizzare la cittadinanza sul tema. All’inaugurazione sono intervenuti il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, l’assessore regionale Monia Monni, il consigliere regionale Fausto Merlotti, il sindaco Angela Bagni e alcuni membri della giunta comunale e del consiglio comunale di Lastra a Signa, oltre alle presidenti del gruppo Fratres locale Sandra Mugnaini e dell’Avis di Malmantile Stefania Del Fante oltre a rappresentanti regionali della Fratres e dell’Avis.

“Una solidarietà e un senso di comunità – ha detto la presidente del gruppo Fratres di Lastra a Signa, Sandra Mugnaini – che si è manifestata grazie a chi ha contribuito a sostenere le spese per la realizzazione dell’opera: il Banco Fiorentino, la Cassa di Risparmio di Firenze/Intesa San Paolo, la sezione Le Signe Unicoop Firenze, Fratres Regionale Toscana, Rotary Club Bisenzio Le Signe, Ditta Sime – Marini, Antica Trattoria Sanesi, Santonastasi Costruzioni, Farmacia Guandalini, Si.Ma di Pucci Alessandro che ha realizzato il basamento dell’opera. E un ringraziamento particolare va ad altri generosi cittadini che non hanno voluto essere ringraziati pubblicamente ma che hanno dato un contributo importante per la realizzazione del monumento. Il mio grazie va a tutti i gruppi Fratres e Avis presenti ma soprattutto al Maestro Antonio Manzi, che ha dimostrato di essere, oltre a un grande artista, anche un uomo generoso e sensibile alla solidarietà e al volontariato”.