“Firenze 2020”, celebrata la Protezione civile: c’erano anche Misericordia, Pubblica Assistenza di Campi e Fratellanza Popolare San Donnino

FIRENZE – C’erano anche, per quanto riguarda il Comune di Campi, Misericordia, Pubblica Assistenza e Fratellanza Popolare di San Donnino (insieme a loro premiate anche Misericordia di Calenzano, Misericordia di Lastra a Signa, Misericordia di sesto Fiorentino, Misericordia di San Mauro a Signa, Croce Viola Sesto Fiorentino, Pubblica Assistenza Signa, Racchetta Lastra a Signa, Racchetta […]

FIRENZE – C’erano anche, per quanto riguarda il Comune di Campi, Misericordia, Pubblica Assistenza e Fratellanza Popolare di San Donnino (insieme a loro premiate anche Misericordia di Calenzano, Misericordia di Lastra a Signa, Misericordia di sesto Fiorentino, Misericordia di San Mauro a Signa, Croce Viola Sesto Fiorentino, Pubblica Assistenza Signa, Racchetta Lastra a Signa, Racchetta Sesto Fiorentino e Vab Calenzano) fra le associazioni che ieri, 2 giugno, festa della Repubblica, sono state celebrate a Firenze in occasione di un consiglio comunale solenne che, per l’occasione si è tenuto in piazza della Signoria per il conferimento delle onorificenze “Firenze 2020”, un riconoscimento al merito ai volontari delle associazioni che fanno parte del Sistema di Protezione Civile della città di Firenze e della Città Metropolitana e che si sono distinti sia nel periodo dell’emergenza causato dalla pandemia sia, più recentemente, per aiutare le popolazioni vittime del conflitto in corso in Ucraina. Durante la cerimonia Poste italiane ha effettuato anche un annullo filatelico.

“Ci sono anni che trascorrono senza lasciare alcun segno, altri destinati a rappresentare uno spartiacque nella storia dell’umanità. L’anno 2020 – hanno ricordato il presidente del consiglio comunale Luca Milani con i vice-presidenti Emanuele Cocollini e Maria Federica Giuliani – sarà ricordato come l’anno del Covid. Il nostro paese, per primo in Europa, si è trovato ad affrontare l’emergenza sanitaria e, nonostante tutte le difficoltà nel confrontarsi con un nemico sconosciuto, invisibile e aggressivo, ha risposto con l’impegno e il sacrificio di tutti. È scaturita una forza collettiva, solidale, una donazione di sé stessi verso il prossimo, di coloro che hanno operato nelle strutture sanitarie, nelle Forze dell’Ordine, nella Protezione civile, nel volontariato e ancora in tanti servizi e attività commerciali considerati imprescindibili. Per mantenere viva la memoria di questa dedizione, quindi, il consiglio comunale di Firenze ha deliberato l’istituzione di un riconoscimento denominato “Firenze 2020” al fine di ricordare, anche negli anni a venire, l’importanza che ha avuto l’impegno collettivo nell’affrontare la pandemia, ma più in generale per coloro che si sono impegnati in condizioni difficili e pericolose diventando un esempio per tutti. In questa seconda edizione, l’organo rappresentativo della città ha voluto esprimere la propria riconoscenza e il proprio sostegno verso tutti i componenti del Sistema di Protezione Civile della città di Firenze e della Città Metropolitana per l’impegno, lo spirito di sacrificio, il senso del dovere e di solidarietà dimostrati nelle attività svolte nel Sistema di Protezione Civile durante l’emergenza sanitaria da Covid-19 così come nell’attuale emergenza conseguente alla guerra in Ucraina”.