Fn Fronte Nazionale: collegamento tra Signa e Lastra, pericolo per i pedoni

SIGNA – Un ponte per le auto, ma non per i pedoni. Il ponte e la passerella che uscono Signa a Lastra a Signa, nell’area della Costa in località Ponte a Signa, sono diventati ostacoli per i pedoni soprattutto persone anziane, disabili in carrozzina e mamme con neonati in carrozzina. E’ quanto evidenziano Alessandro Mori […]

SIGNA – Un ponte per le auto, ma non per i pedoni. Il ponte e la passerella che uscono Signa a Lastra a Signa, nell’area della Costa in località Ponte a Signa, sono diventati ostacoli per i pedoni soprattutto persone anziane, disabili in carrozzina e mamme con neonati in carrozzina. E’ quanto evidenziano Alessandro Mori e Bruno Nappi del Gruppo FN Fronte Nazionale Dalla Parte dei cittadini.
“Con il progressivo aumento della circolazione dei veicoli – dicono Mori e Nappi – è venuta sempre più a mancare la necessaria sicurezza per gli utenti deboli della strada e per taluni di questi, il fiume Arno nel XXI secolo, rappresenta ora più di prima una barriera insormontabile, come se di fatto fosse venuta meno l’esistenza dei due attraversamenti in essere”.
???????????????????????????????Secondo Mori e Nappi gli ostacoli sarebbero rappresentanti dalla mancanza di “una rampa accessibile ai portatori di handicap o a giovani genitori e nonni con al seguito bambini in carrozzina”. I pedoni da lato Signa, spiegano i due esponenti politici “accedono alla passerella ed al ponte esclusivamente mediante scalinate. Chi tentasse di usufruire della carreggiata viaria, si troverebbe costretto a condividere la carreggiata stessa con i veicoli a motore per la mancanza di un marciapiede che invece risulta presente sul lato Lastra a Signa”. Le difficoltà nell’attraversamento sono riscontrate un po’ da tutti i cittadini, precisano Mori e Nappi. ???????????????????????????????“Anche chi è normodotato ed in grado di deambulare senza necessità di ausili tecnici – spiegano – trova grosse difficoltà nell’affrontare le rampe di scale, entrambe estremamente ripide e, soprattutto quelle della passerella, in pessime condizioni di manutenzione con pietre smosse e rotte, con ai lati l’armatura in ferro che risulta scoperta a mo’ di trappola. La situazione è ben nota all’amministrazione comunale ma, nonostante se ne faccia menzione nei vari programmi elettorali, non risulta che l’adeguamento alle norme sia previsto neppure nel Programma Triennale Opere Pubbliche, recentemente stilato per il periodo 2015-2017”.