Fondazione “Il cuore si scioglie”: consegnati i buoni spesa alla Caritas di Signa e Lastra a Signa

LASTRA A SIGNA – Un gesto simbolico e concreto al tempo stesso. Che ieri pomeriggio ha riunito presso la saletta soci Coop di Lastra a Signa le Caritas parrocchiali dei due Comuni delle Signe, di Signa e Lastra a Signa, guidate dai rispettivi parroci, don Alessandro Tucci e don Stefano Cherici. Nell’occasione, infatti, Elisabetta Guerrini, […]

LASTRA A SIGNA – Un gesto simbolico e concreto al tempo stesso. Che ieri pomeriggio ha riunito presso la saletta soci Coop di Lastra a Signa le Caritas parrocchiali dei due Comuni delle Signe, di Signa e Lastra a Signa, guidate dai rispettivi parroci, don Alessandro Tucci e don Stefano Cherici. Nell’occasione, infatti, Elisabetta Guerrini, presidente della sezione soci Coop Le Signe, ha consegnato alle responsabili dei due gruppi Caritas i buoni spesa messi a disposizione dalla Fondazione “Il cuore si scioglie” dopo le due raccolte alimentari, prima a marzo e poi a ottobre, che hanno permesso di ottenere, grazie alla generosità dei clienti, presso i punti vendita Coop di entrambi i Comuni, complessivamente 8.719 tonnellate di prodotti a Lastra a Signa e 3.219 tonnellate a Signa. Ma non solo perché le associazioni coinvolte “per dare una mano” sono state in tutto 23 (10 a Lastra e 13 a Signa) e i volontari 65 (40 a Lastra a e 25 a Signa). Insomma, un momento davvero significativo di condivisione. “Da sempre – si legge in una nota – la missione della Fondazione è quello di sostenere le persone in difficoltà attraverso specifici progetti o iniziative promosse in collaborazione con organizzazioni di solidarietà attive sul territorio. Da qui, in continuità con l’impegno profuso negli anni con la raccolta alimentare, la Fondazione mette a disposizione dell’organizzazione dei buoni spesa per l’acquisto di beni di prima necessità. L’obiettivo, infatti, è quello di dare un aiuto concreto alle persone e alle famiglie che, nella nostra regione, vivono un momento di particolare difficoltà e di povertà”. Ecco perché i buoni spesa consegnati ieri (1.860 euro a Lastra a Signa e 1.000 euro a Signa, ovvero in proporzione a quanto i cittadini hanno donato in occasione di entrambe le raccolte alimentari nei due Comuni) hanno davvero un grande valore.

Pier Francesco Nesti