CALENZANO – Il sapore buono delle cose del passato. Della tradizione, del nostro paese ma soprattutto della nostra scatola dei ricordi. Il sapore – e i colori – è quello del “Cioccolato Militare”, arrivato, anzi tornato da poco sul mercato e presentato ufficialmente a “Taste”, in programma fino a domani alla Stazione Leopolda a Firenze. Una linea di prodotti da gustare grazie a “Fonderia del cacao”, azienda con sede a Calenzano in via delle Bartoline, da sempre attenta alla diffusione della conoscenza del cioccolato di grande qualità, che utilizza avanzate tecniche di produzione e componenti naturali purissimi, tutti rigorosamente biologici, gluten free e milk free. Un’intuizione, quella del “Cioccolato Militare”, davvero felice, grazie anche al fatto che sono in tanti a portare dentro di sé un ricordo legato all’infanzia o al servizio di leva. Non a caso il packaging è quello originale della Forze Armate e la ricetta è quella storica, esclusiva, formulata in collaborazione con l’Istituto Farmaceutico Militare. E altrettanto non a caso il “battesimo” è stato a “Taste”, il regno del cibo naturale, di qualità, di nicchia. Dove si può toccare con mano tutto ciò che viene presentato e dove sono attese oltre 5.000 presenze. Toccare con mano e assaggiare, con il “Cioccolato Militare” che fa bella di mostra di sé in quello che, più che un salone del gusto, è un’autentica vetrina. Tutto ciò grazie a un accordo che “Fonderia del cacao”, già partner dell’Istituto Chimico Farmaceutico Militare, ha siglato con Difesa Servizi spa e Agenzia Industria Difesa. Con un altro dettaglio da mettere in evidenza: le vendite della linea “Cioccolato Militare” consentiranno infatti di contribuire al finanziamento dello Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare di Firenze, attivo nella produzione di quelli che vengono definiti farmaci “orfani”, ovvero quei farmaci su cui l’industria privata non investe per scarsi margini di profitto. Tradizione e qualità insomma, guardando anche alla particolarità “sociale” di una produzione che ha mosso i primi passi nel 1937, quando il cioccolato militare venne usato per la prima volta dall’esercito: razioni di emergenza, facilmente trasportabili, volute anche per risollevare il morale delle truppe. Un’epoca che fa parte appunto della nostra scatola dei ricordi, personali e non, e che oggi ha trovato sponda nella “Fonderia del cacao”. Fondente al 70%, il “Cioccolato Militare” è “incartato” (non per usare un termine desueto ma proprio per rimandare volutamente a ciò che ha rappresentato in tutto il mondo il nostro passato) nella confezione storica delle Forze Armate e si può trovare in diversi formati, da 50g, 100g, nella tavoletta da 200g oltre ai cioccolatini e alla crema spalmabile racchiusa in un tubetto di alluminio. Noi abbiamo provato a raccontarvelo. Magari, chiudendo gli occhi al momento di assaggiarlo, in tanti faranno un tuffo nel passato, rivedranno la vecchia fidanzata e ripenseranno al bacio dal sapore di cioccolato in un momento di libera uscita. E poi, aprendoli, si renderanno conto che anche il presente non è niente male, anzi. Info www.fonderiadelcacao.it
“Fonderia del cacao”: dalla “scatola dei ricordi” arriva il “Cioccolato Militare”
CALENZANO – Il sapore buono delle cose del passato. Della tradizione, del nostro paese ma soprattutto della nostra scatola dei ricordi. Il sapore – e i colori – è quello del “Cioccolato Militare”, arrivato, anzi tornato da poco sul mercato e presentato ufficialmente a “Taste”, in programma fino a domani alla Stazione Leopolda a Firenze. […]
