Forza Italia: “Arrivare alla farmacia di San Donnino sarà più accessibile. La piattaforma elevatrice sarà modificata”

CAMPI BISENZIO – “La piattaforma elevatrice della farmacia comunale di San Donnino sarà modificata per consentire un più agevole accesso ai disabili”. Ciò è quanto emerso in consiglio comunale “dopo la presentazione dell’interrogazione di Forza Italia – si legge in una nota – che nei giorni scorsi aveva segnalato come l’accesso alla piattaforma elevatrice fosse […]

CAMPI BISENZIO – “La piattaforma elevatrice della farmacia comunale di San Donnino sarà modificata per consentire un più agevole accesso ai disabili”. Ciò è quanto emerso in consiglio comunale “dopo la presentazione dell’interrogazione di Forza Italia – si legge in una nota – che nei giorni scorsi aveva segnalato come l’accesso alla piattaforma elevatrice fosse difficoltosa se non quasi impossibile alle persone portatori di disabilità seduti su una carrozzina a causa dello scalino presente all’accesso e alla non automatizzazione delle porte”.

“Al riguardo – spiegano Paolo Gandola, capo gruppo di Forza Italia a Campi, e Angela Tesi, rappresentante azzurra della frazione di San Donnino – l’assessore al welfare Luigi Ricci ha informato il consiglio che già nei mesi scorsi alcune mamme avevano fatto presente come l’accesso alla piattaforma fosse davvero complicato con i passeggini e la società pubblica che gestisce le farmacia ha deliberato di procedere a una modifica dell’impianto per consentire a tutte le persone un’accessibilità migliore”. “Si tratta di una richiesta – aggiunge Gandola – fortemente sollecitata anche dal difensore civico regionale, Sandro Vannini, che nei giorni scorsi rispondendo alla nostra segnalazione ha chiesto all’amministrazione comunale di intervenire per rendere accessibile ai disabili la farmacia comunale”.

“Siamo soddisfatti di quanto sarà fatto per modificare l’impianto visto che lo stesso presenta una porta di ingresso manuale che si apre verso l’esterno e uno scalino alla base che ostacola oltremodo l’ingresso. La farmacia comunale è stata inaugurata appena un anno e mezzo fa e oggi si è costretti a spendere ulteriori soldi pubblici per modificare un impianto che era palese e inevitabile avrebbe creato problemi di accessibilità, visto che nell’installazione si era provveduto a creare uno scalino. Un fatto sconcertante che la dice lunga sulla difficoltà, sebbene nel 2020, di garantire vere condizioni di accessibilità nell’ottica del riconoscimento di una mobilità sicura ed autonoma che la legge garantisce ai disabili. Adesso – ha concluso – ci auguriamo che nel più breve tempo possibile si proceda a rendere automatizzate e scorrevoli le porte di accesso e ad eliminare lo smusso del dislivello che non avrebbe mai dovuto esistere fin dal principio, rendendo così più facile l’accesso all’apparecchiatura. Solo così si renderà possibile una autonoma accessibilità finora mortificata visto le tante difficoltà presenti”.