Forza Italia: “Basta temporeggiare, a Campi si apra l’emporio sociale”

CAMPI BISENZIO – Forza Italia rilancia  con forza la proposta di sviluppare anche a Campi Bisenzio l’emporio sociale. E lo fa tramite il suo capo gruppo Paolo Gandola che proprio in questi giorni si è recato a Quarrata per visitare, insieme a Ennio Canigiani, capo gruppo di Forza Italia Quarrata, il nuovo  market, organizzato secondo le […]

CAMPI BISENZIO – Forza Italia rilancia  con forza la proposta di sviluppare anche a Campi Bisenzio l’emporio sociale. E lo fa tramite il suo capo gruppo Paolo Gandola che proprio in questi giorni si è recato a Quarrata per visitare, insieme a Ennio Canigiani, capo gruppo di Forza Italia Quarrata, il nuovo  market, organizzato secondo le modalità di un supermercato, “nel quale i nuclei beneficiari, individuati sulla base di determinati requisiti, – spiega Gandola – possono scegliere autonomamente i prodotti necessari in cambio di attività di volontariato all’interno delle associazioni che aderiscono al progetto. Si tratta di un’iniziativa di welfare innovativo e condiviso, voluta dal Comune di Quarrata, che  trasforma il welfare locale da assistenziale a promozionale. Una vera e propria rivoluzione culturale, che noi di Forza Italia chiediamo da anni alla giunta del sindaco Fossi perchè sia attuata anche a Campi Bisenzio e che permetterebbe  ai nostri cittadini che vivono situazioni di disagio di non perdere dignità e di vivere appieno il valore di una comunità democratica”. Gandola poi torna “indietro nel tempo”: “Nel 2014 ci recammo a Modena per visitare il  supermercato speciale di Portobello, dove le famiglie si mettono a disposizione degli altri, donando ciò che si può: il tempo, il denaro o materie prime. Poi visitammo l’emporio presente nel Comune di Carmignano e adesso quello di Quarrata. Tuttavia, la  mozione presentata dal nostro gruppo consiliare nel 2014  per istituire l’emporio anche a Campi, una volta rinviata in commissione per approfondimenti, non è mai stata discussa. Quanto ancora dovremo attendere perché anche a Campi Bisenzio sia possibile configurare  questa risorsa aggiuntiva e specifica nel panorama del welfare locale? Una volta istituito l’emporio, le famiglie del nostro territorio avranno una tessera con un punteggio. A seconda delle difficoltà sociali o economiche che attraversano avranno diritto a un certo quantitativo di aiuti da parte dell’emporio. Basta temporeggiare: il Comune di Campi Bisenzio si ponga come ente capofila e la cooperazione sia la chiave di volta”.