Forza Italia: “Guardia medica, no all’accorpamento degli ambulatori: già raccolte cento firme”

CAMPI BISENZIO – “Sono già state superate le 100 firme: è questo il primo risultato della mobilitazione di Forza Italia contro la riforma che la Regione Toscana intende sviluppare per modificare il servizio di continuità assistenziale”: ad affermarlo sono Paolo Gandola, consigliere metropolitano di Forza Italia – Centrodestra per il cambiamento e capo gruppo azzurro […]

CAMPI BISENZIO – “Sono già state superate le 100 firme: è questo il primo risultato della mobilitazione di Forza Italia contro la riforma che la Regione Toscana intende sviluppare per modificare il servizio di continuità assistenziale”: ad affermarlo sono Paolo Gandola, consigliere metropolitano di Forza Italia – Centrodestra per il cambiamento e capo gruppo azzurro a Campi Bisenzio, e Angelo-Victor Caruso, coordinatore comunale azzurro. 

“Come noto – hanno spiegato – la Regione intende sopprimere le sedi della guardia medica oggi presenti in ogni Comune della Piana e prevedere un solo ambulatorio in tutta l’area accorpando tutte le sedi finora previste, intende poi eliminare le visite domiciliari notturne e prevedere l’accesso al servizio di guardia medica solo dopo il triage telefonico, d’altronde è già oggi impossibile recarsi direttamente all’ambulatorio per incontrare il dottore senza prima aver effettuato il consulto telefonico”. “Secondo i dati fatti pervenire dall’amministrazione comunale – ha spiegato Gandola – la guardia medica nell’ambulatorio di Campi Bisenzio, da maggio a settembre, è risultata assente 38 volte: da maggio a luglio 19 volte tra turni diurni e notturni mentre ad agosto le scoperture sono state 11. Per il mese di settembre erano previste  8 scoperture da 12 ore ciascuna ed ora attendiamo i dati ufficiali”.

“Da settimane sta andando avanti la mobilitazione di Forza Italia a Campi Bisenzio tanto che sono già state raccolte più di 100 firme. E da lunedì prossimo saranno affissi in tutta la città di Campi 30 manifesti di grandi dimensioni contro il progetto di riforma avanzato dalla Regione”. “Al riguardo – ha poi aggiunto Gandola – stamani ho già protocollato una nuova interrogazione per richiedere i dati ufficiali dell’assenza della guardia medica a Campi nei mesi di settembre ed ottobre e quali siano state gli sviluppi dell’interlocuzione avviata con la Regione e l’Asl Toscana Centro”. “La raccolta firme, ovviamente, continuerà anche sabato prossimo durante il mercato – ha spiegato Caruso – un modo per informare i cittadini e contestare la chiusura degli ambulatori di guardia medica con gli accorpamenti previsti”.