Forza Italia: “Meno reati (e denunce) a Campi nel 2020. Ma sono numeri da record se confrontati con gli altri Comuni della Metrocittà”

CAMPI BISENZIO – “Quella presente a Campi Bisenzio è una situazione solo apparentemente in miglioramento ma non è possibile abbassare la guardia visto che l’anno passato è stato sconvolto dalla pandemia con lunghi mesi trascorsi in lockdown”. Con queste parole Paolo Gandola, consigliere metropolitano di Forza Italia – Centrodestra per il cambiamento e capogruppo azzurro […]

CAMPI BISENZIO – “Quella presente a Campi Bisenzio è una situazione solo apparentemente in miglioramento ma non è possibile abbassare la guardia visto che l’anno passato è stato sconvolto dalla pandemia con lunghi mesi trascorsi in lockdown”. Con queste parole Paolo Gandola, consigliere metropolitano di Forza Italia – Centrodestra per il cambiamento e capogruppo azzurro a Campi – commenta i dati sul numero dei reati commessi a Campi Bisenzio nel corso del 2020.

“Come è ormai nostra abitudine – spiega Gandola – anche quest’anno abbiamo richiesto alla prefettura di Firenze di farci conoscere i dati dell’ultima annualità sulle denunce per i reati registrati in città e dalla tabella che ci è stata recapitata emerge come nel 2020, l’ultima annualità con dati consolidati, ci sono state 2.102 denunce, contro le 2.691 dell’anno precedente. Eppure, nonostante si sia determinato un calo del 21,9% il quadro permane molto complesso, con 5,7 denunce al giorno, Natale e Capodanno compresi. Non solo, il dato risulta essere il più alto di tutti i Comuni dell’area metropolitana dopo Firenze. Confrontando tutte le tabelle di ogni Comune, infatti, emerge chiaramente come Campi sia stato, dopo Firenze, il Comune nel quale nel 2020 si sono registrate il maggior numero di denunce. Tra i Comuni più grandi, per esempio a Sesto Fiorentino, sono state registrate 1.648 denunce, a Scandicci 1.691, a Empoli 1.693. Quello campigiano rappresenta pertanto un brutto record che dovrebbe richiamare l’amministrazione comunale  a rivedere le politiche per garantire  maggiore sicurezza”.

“Fra i reati denunciati in aumento, – aggiunge Gandola – si registra un +6,5% delle rapine e un +9,5% delle rapine in strada. Sono poi aumentate del 53% le truffe e frodi informatiche e dell’87,5% i delitti informatici. Insomma, nel 2020, in termini assoluti, sono state denunciate 49 lesioni dolose, 73 minacce e 825 furti, 33 rapine, 450 danneggiamenti, 18 percorse e addirittura 4 violenze sessuali”.

“Insomma, – spiega il consigliere metropolitano insieme ad Angelo-Victor Caruso, coordinatore di Forza Italia a Campi – nessuno nega che il quadro appaia in miglioramento, con una  riduzione del numero complessivo delle denunce tra il 2020 e il 2019,  ma tale risultato è da ascrivere più alla situazione pandemica con i cittadini chiusi in casa, locali ed esercizi commerciali chiusi, piuttosto che ad un miglioramento generale dovuto all’adozione di politiche attive che abbiano aiutato il contrasto di questi crimini che più di altri inducono nel cittadino un profondo senso di insicurezza. Vogliamo poi parlare del fatto che ancora le telecamere, tanto sbandierate come installate sul territorio,  per lo più ancora non funzionino per mancanza del collegamento alla rete Internet?”.

“I dati non ancora consolidati sul primo semestre dell’anno in corso, già segnalano un aumento generalizzato del numero delle denunce, con un aumento di violenze urbane e risse nonché di reati sul web. I dati contenuti nella tabella 2020 sono dunque da valutare con attenzione, voce per voce, non essendo certo un vanto che si verifichi a Campi il record di denunce presentate alle autorità competenti dopo aver subito una fattispecie di reato. Tutto ciò testimonia come ancora debba essere fatto molto di più per consentire ai nostri cittadini di vivere in una città sicura. L’amministrazione, purtroppo, non fa abbastanza”, concludono gli esponenti azzurri.