Forza Italia, oltre 150 firme raccolte contro lo Ius Soli

CAMPI BISENZIO – Ha superato le 150 adesioni la raccolta firme promossa da Forza Italia e dal movimento giovanile contro la riforma dello Ius Soli che è proseguita anche oggi pomeriggio presso il Gazebo di via Rucellai durante il mercato cittadino. “Lo Ius Soli è una cattiva riforma in un momento sbagliato e rappresenta l’unico […]

CAMPI BISENZIO – Ha superato le 150 adesioni la raccolta firme promossa da Forza Italia e dal movimento giovanile contro la riforma dello Ius Soli che è proseguita anche oggi pomeriggio presso il Gazebo di via Rucellai durante il mercato cittadino.
“Lo Ius Soli è una cattiva riforma in un momento sbagliato e rappresenta l’unico collante della sinistra”, dicono Elisa Lotti, coordinatrice comunale di Forza Italia Campi Bisenzio, e Angelo Victor Caruso, coordinatore dei giovani di Forza Italia.
Non solo, continuano Lotti e Caruso, “lo Ius Soli è minoranza a Campi come nel Paese. Da tutti i sondaggi emerge che il 70-80% dei cittadini italiani è contro questa legge, un provvedimento trattato in un momento sbagliato, con motivazioni assolutamente incongrue. La cittadinanza non rappresenta un mezzo per una migliore integrazione; non è e non può essere uno strumento di integrazione, ma rappresenta la conclusione di un percorso di integrazione già avvenuta”.
“Quella sulla cittadinanza facile – proseguono i rappresentanti di Forza Italia – è una riforma sbagliata nei fondamenti perché il rispetto delle regole, dei principi e dei valori che caratterizzano una comunità non si acquisisce per investitura burocratica, ma al termine di un percorso serio e solo in presenza di una reale volontà di integrazione.
“Per noi di Forza Italia – concludono i rappresentanti azzurri – la cittadinanza non è uno status che si ha il diritto di acquisire, ma il riconoscimento di un percorso, il punto di arrivo, una conquista rispetto ad una scelta voluta e non qualcosa di automaticamente conferito e, in ogni caso, l’attribuzione di uno status che non tutti gli stranieri vogliono ottenere”.