Forza Italia ufficializza la candidatura di Daniele Baratti a Calenzano

CALENZANO – La candidatura di Daniele Baratti è stata ufficializzata, questa mattina, da Nicola Nascosti e Tommaso Villa che hanno confermato la “linea giovane” di Forza Italia. Daniele Baratti, 26 anni, campigiano, perito elettronico, fondatore del Club Forza Silvio di Calenzano, si è presentato alla stampa in attesa di formalizzare, entro il 26 aprile, la lista che lo sosterrà e che, comunque, sarà guidata dal capogruppo uscente di Forza Italia in consiglio comunale Anzio Settimelli. “Ci saranno alcune priorità nella nostra campagna elettorale – dice Baratti – innanzitutto la sicurezza perché ci sono troppi furti nelle case dei calenzanesi e la prostituzione dilaga nella zona della Fogliaia. Ma ci sono anche i problemi legati ai trasporti inefficienti e insufficienti sia su strada che su rotaia e la necessità di intervenire nella riduzione della Tasi e dell’addizionale Irpef che vorremmo portare dall’attuale 0,4 ad un massimo dello 0,2%”. La lista dei 16 candidati al consiglio comunale, assicurano Nascosti e Villa, sarà composta da molti giovani “che avranno il sostegno di alcune persone di particolare esperienza come Anzio Settimelli”.
“Dobbiamo guardare con attenzione ai problemi del bilancio comunale – dice Settimelli – nel 2004 il bilancio era sano, adesso fa acqua da tutte le parti. Noi proponiamo l’abolizione del direttore generale che costa 100mila euro l’anno e la revisione di alcuni investimenti del passato come Calenzano srl che è un pozzo senza fine e Biogenera che, invece di produrre energia, costa 80mila euro l’anno di corrente elettrica e 800mila euro l’anno di metano”.
Nel corso della conferenza stampa si è anche detto che l’amministrazione comunale guidata da Alessio Biagioli abbia ricevuto dalla Corte dei conti un richiamo ufficiale assai severo proprio sulle problematiche del bilancio comunale che, nella versione definitiva 2013, andrà in approvazione nel corso dell’ultimo consiglio comunale dell’anno che si terrà il 30 aprile.