Fra bilanci, auguri e prospettive: a Villa Castelletti l’assemblea annuale del Rotary Club Bisenzio Le Signe

SIGNA – Fra bilanci, auguri e prospettive: in estrema sintesi l’assemblea annuale del Rotary Club Bisenzio Le Signe che si è svolta nella storica sede degli incontri del Club, Villa Castelletti. Un evento tutto interno ai soci ma che “assume un valore altissimo, – si legge in una nota – non solo per un bilancio […]

SIGNA – Fra bilanci, auguri e prospettive: in estrema sintesi l’assemblea annuale del Rotary Club Bisenzio Le Signe che si è svolta nella storica sede degli incontri del Club, Villa Castelletti. Un evento tutto interno ai soci ma che “assume un valore altissimo, – si legge in una nota – non solo per un bilancio di metà anno rotariano ma anche per la continuità e il futuro stesso del club”. Come ha voluto sottolineare il presidente Simone Pancani all’inizio della serata, ricordando “i numerosi eventi finora promossi dal club, direttamente o in Interclub con altri, condizione questa che ha consentito anche  una più ampia conoscenza di altri soci del Distretto, conseguendo al tempo stesso grandi risultati sul fronte dei service. Con una particolare attenzione al tema della disabilità, supportando l’azione di associazioni che operano a difesa dei più deboli. Un bilancio insomma positivo che vede il nostro club ancora fortemente impegnato sul territorio”.

“In particolare – ha aggiunto – mi preme ricordare la convinta adesione del club a un progetto del Distretto Rotary 2071, che vedrà la partecipazione anche di altri Rotary Club, denominato “Prama” e dedicato all’attività motoria adattata; progetto che verrà realizzato a Prato grazie all’Avis con la nascita di uno spazio innovativo destinato a bambini e ragazzi con finalità sportive, ludiche ed educative”. Ma l’Assemblea annuale vuol dire anche guardare al futuro e per questo “c’è stato spazio per l’intervento della presidente Incoming, la socia Elisabetta Benvenuti, insegnante di matematica, che ha presentato in questo contesto la squadra che la supporterà e il programma che intende realizzare per l’annata 2023/2024, con una forte attenzione ai temi della scuola, della cultura e dell’ambiente”.

Nel corso della serata, inoltre, i soci hanno provveduto a eleggere all’unanimità il presidente del club per l’annata 2024/2025: si tratta del socio Franco Privitera, già dirigente della Regione ora in pensione. Insomma una serata di bilanci e programmi a cui ha partecipato anche Chiara Pagni nella doppia veste di socia del club e assistente del Governatore per la nostra area. La serata si è conclusa con una cena e brindisi “alle fortune e al futuro del club sorseggiando un ottimo mirto, produzione artigianale del socio Antonio Cambi: “Una pianta, il mirto, che nei secoli è stata cantata da grandi poeti, sacra a Venere dea dell’amore e della bellezza. Con queste parole, amore e bellezza vogliamo quindi augurare agli amici che ci seguono, o che ci hanno seguito, un caloroso augurio di serene festività”.