Fratelli di Signa e Uniti per Signa: “No al pulmino a carico del Comune per gli alunni di San Mauro”

SIGNA – La recente votazione del gruppo del Pd e della Lista Fossi in consiglio comunale “di rigettare – si legge in una nota – la mozione di Fratelli di Signa per la gratuità del pulmino scolastico per gli alunni di san Mauro costretti a spostarsi a causa dei lavori nella scuola Alimondo Ciampi, ha […]

SIGNA – La recente votazione del gruppo del Pd e della Lista Fossi in consiglio comunale “di rigettare – si legge in una nota – la mozione di Fratelli di Signa per la gratuità del pulmino scolastico per gli alunni di san Mauro costretti a spostarsi a causa dei lavori nella scuola Alimondo Ciampi, ha suscitato sconcerto e disappunto. La proposta, che mirava a sollevare le famiglie dal peso economico di un servizio a causa di una gestione dell’amministrazione comunale inefficiente, è stata respinta, lasciando i consiglieri e molti cittadini perplessi e delusi. La gratuità del servizio di trasporto scolastico è un gesto significativo di solidarietà e vicinanza a quelle famiglie, incolpevoli, che già affrontano le difficoltà conseguenti al protrarsi dei lavori in corso”.

“È incomprensibile come si possano ignorare le esigenze delle famiglie, – hanno dichiarato i consiglieri di Fratelli di Signa, a cui si aggiungono i consiglieri di Uniti per Signa – la politica degli annunci, sempre disattesi, ostinatamente portata avanti dal sindaco e dalla giunta comunale ha generato confusione e disorientamento fra i cittadini costretti a rivedere e improvvisare la propria programmazione familiare. La decisione solleva interrogativi sulla capacità della maggioranza di rappresentare adeguatamente gli interessi della comunità, considerando che, come dichiarato dalla consigliera Binella “…è vero che non è un’esigenza delle famiglie dei bambini che frequentano la scuola Ciampi San Mauro, come è vero che ci sono stati dei ritardi, ma purtroppo nel pubblico, nei lavori pubblici, si sa che ci sono, ce li aspettiamo purtroppo…”, di fatto ci si rassegna di fronte alla cattiva gestione dei tempi dei lavori pubblici e lo stesso devono fare i cittadini, che ne pagano, in tutti i sensi, le conseguenze. Fratelli di Signa e Uniti per Signa auspicano che l’amministrazione faccia una riflessione più approfondita e che si prenda in considerazione l’importanza di sostenere queste famiglie. In un momento storico in cui la solidarietà dovrebbe essere al centro delle nostre azioni, è fondamentale che le decisioni prese riflettano un autentico spirito di comunità”.