Fratelli d’Italia “raccolta di firme per smantellare il campo rom”

SESTO FIORENTINO – Smantellare il campo rom di Sesto: è quanto si propone Fratelli d’Italia che inizia una raccolta firme “”per presentare in consiglio comunale una proposta di delibera di iniziativa popolare per lo smantellamento del campo rom di Sesto Fiorentino”. “Una cifra ben superiore a 550mila euro, quella stanziata dalla Società della Salute a […]

SESTO FIORENTINO – Smantellare il campo rom di Sesto: è quanto si propone Fratelli d’Italia che inizia una raccolta firme “”per presentare in consiglio comunale una proposta di delibera di iniziativa popolare per lo smantellamento del campo rom di Sesto Fiorentino”.
“Una cifra ben superiore a 550mila euro, quella stanziata dalla Società della Salute a favore dell’integrazione dei residenti nel campo rom di via Madonna del Piano, finalizzata a pagare loro affitto, bollette e generi alimentari – è quanto afferma in una nota Luca Tomassini, dirigente provinciale di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale e candidato alle prossime elezioni regionali per il partito di Giorgia Meloni nella circoscrizione Firenze 4 – Ma quale cittadino italiano può dire di ricevere un trattamento simile dalle istituzioni? Nessuno! Nemmeno i più deboli, gli anziani, le famiglie disagiate che hanno perso il lavoro. Eppure le istituzioni dovrebbero avere a cuore gli interessi di chi le mantiene, pagando tasse che si trasformano in lauti stipendi per politici e dirigenti, non degli stranieri. Ma qui ormai va tutto al contrario”.
Tomassini spiega che “Con la Delibera N. 12 del 14.05.2014 la giunta della Società della Salute della zona fiorentina nord-ovest ha deciso di stanziare 517.188 euro in favore dell’integrazione dei residenti del campo rom di via Madonna del Piano. A tale cifra, devono essere aggiunti altri  50mila euro come compenso all’associazione di volontariato che si occuperà della realizzazione del progetto. Ed è proprio il progetto a lasciarci basiti: aiuti economici di ogni tipo, che vanno dal pagamento del 100% dell’affitto al contributo utenze, al sostegno alimentare, per arrivare all’inserimento di diritto tra i nominativi vincitori dei bandi di concorso al servizio civile”.
“Ma non è tutto – prosegue il candidato di FdI-An – anzi: per le restanti famiglie rom, quelle per intenderci che non hanno i requisiti idonei ad ottenere quanto detto prima, perché oltre a non avere un reddito sono anche sprovviste di cittadinanza o permesso di soggiorno, sarà messo a disposizione un legale per tutte le pratiche di regolarizzazione e, nel frattempo, potranno usufruire di ‘borse di lavoro’ che costeranno alla cittadinanza ben 192mila euro”.
Per Tomassini c’è una soluzione.
“Congeliamo il finanziamento del progetto per l’integrazione dei rom – dice -e destiniamo i fondi allo smantellamento del campo di via Madonna del Piano, realizzando al suo posto una zona di sosta temporanea, decisamente più salubre e dignitosa dell’attuale campo, dove i ‘nomadi’ possano sostare, in sicurezza, per un tempo massimo di 30 o 60 giorni, previa denuncia di sosta alle forze dell’ordine ed ovvio pagamento di luce ed acqua consumate. A tal proposito stiamo predisponendo una proposta di delibera di iniziativa popolare, che presenteremo in occasione del prossimo gazebo di sabato 16 maggio in Piazza del Comune a Sesto Fiorentino e che porteremo, una volta raccolte le necessarie firme di cittadini, in discussione in consiglio comunale”.