Fratelli d’Italia: “Toscana Aeroporti, la distribuzione del dividendo è un affronto ai cittadini. Giani avrebbe dovuto farsi sentire”

FIRENZE – “Ma quale astensione. Il presidente Giani avrebbe dovuto presentarsi all’assemblea di Toscana Aeroporti e ribaltare il tavolo esprimendo voto contrario alla distribuzione del dividendo. La Regione Toscana ha dato 10 milioni di euro alla società che poi ha fatto 7 milioni di euro di utili nello stesso anno…”: questo il commento di Francesco […]

FIRENZE – “Ma quale astensione. Il presidente Giani avrebbe dovuto presentarsi all’assemblea di Toscana Aeroporti e ribaltare il tavolo esprimendo voto contrario alla distribuzione del dividendo. La Regione Toscana ha dato 10 milioni di euro alla società che poi ha fatto 7 milioni di euro di utili nello stesso anno…”: questo il commento di Francesco Torselli e Diego Petrucci, rispettivamente capo gruppo di Fratelli d’Italia nel consiglio regionale toscano e consigliere regionale FdI e membro dell’ufficio di Presidenza, a conclusione dell’assemblea di Toscana Aeroporti. 

“Con dieci milioni di euro – aggiungono – la Regione avrebbe aiutato centinaia di aziende e artigiani in difficoltà a causa della crisi energetica e post pandemica; oppure avrebbe potuto creare distretti industriali e artigianali ex novo; e ancora, avrebbe potuto fornire un sostegno economico concreto ai tantissimi operatori del turismo. E invece il presidente, con uno dei suoi primi atti in veste di governatore, ha voluto fare un regalo milionario a Toscana Aeroporti. E poi la beffa. La società ha deciso di dividersi gli utili. Questo è un vero e proprio affronto a tutti i toscani e grida vendetta. A ciò si somma il fatto che il governatore ha candidamente dichiarato di non conoscere la rendicontazione che Toscana Aeroporti avrebbe dovuto fare in merito all’investimento pubblico. Anzi, non sappiamo se la rendicontazione sia mai arrivata nonostante la stiamo chiedendo da tempo. Chiediamo a Giani di riferire quanto prima in Consiglio regionale riguardo a rendicontazione ed adempimenti connessi all’erogazione del maxi-contributo. Utilizzeremo ogni mezzo per far luce su questa rivoltante vicenda”.