Fronte Nazionale: “Quella della materna di San Mauro è la novella dello stento”

SIGNA – “Questa amministrazione non ha capacità di programmare quando si tratta di affrontare l’argomento lavori pubblici. E quello dell’asilo nido e della scuola materna di San Mauro ne è un esempio evidente”. Non usa mezze misure Alessandro Mori, coordinatore signese del Fronte Nazionale, che aggiunge: “Opere che dovrebbero avere priorità e processi attuativi celeri […]

SIGNA – “Questa amministrazione non ha capacità di programmare quando si tratta di affrontare l’argomento lavori pubblici. E quello dell’asilo nido e della scuola materna di San Mauro ne è un esempio evidente”. Non usa mezze misure Alessandro Mori, coordinatore signese del Fronte Nazionale, che aggiunge: “Opere che dovrebbero avere priorità e processi attuativi celeri proprio perchè relativi all’ambito della sicurezza, si dilungano invece nel tempo, con gravi ricadute sui cittadini in relazione alla vivibilità e ai servizi con conseguenti aumenti di costo”. “Quella della scuola materna di San Mauro è una storia iniziata nel 2004, proseguita l’anno successivo quando a un professionista, lo stesso che da oltre un decennio tratta anche la viabilità del Comune di Signa, viene dato l’incarico di adeguare alle norme antincendio la scuola materna del paese”. La ricostruzione di Mori continua: “Circa un anno dopo si pensa che a San Mauro manchi anche un asilo nido e allo stesso professionista  viene affidato pure il progetto di una nuova struttura per una spesa complessiva di un milione e 600.000 euro, poi salita a 1.611.739,11 euro”. “Non basta – aggiunge Mori – perchè nel 2008 si ritiene sia necessario suddividere l’intervento in due lotti, che  non risulterà privo di oneri a carico dell’amministrazione che comunque inizia a pagare le prime fatture. Intanto il progettista viene nominato anche direttore dei lavori; nel 2010 parte l’intervento del primo lotto, quello relativo alla costruzione dell’asilo e come sempre accade, non mancano le varianti che fanno lievitare i costi. Servono altri tre anni, per rendersi conto che la ditta appaltatrice è inadempiente. Ad oggi, dopo ben undici anni dall’avvio dell’iter progettuale e una spesa di 577.000 euro, il nido è soltanto uno scheletro in un cantiere abbandonato e della messa in sicurezza alle norme antincendio della materna, nessuna notizia. Una sola certezza si aggiunge ai disagi delle giovani coppie di San Mauro e dintorni: la lievitazione della previsione di spesa che è giunta a  1.710.693,50 euro, cento mila euro in più e siamo a meno di un terzo dei lavori…”