Frutta a merenda: riparte il progetto di educazione alimentare nelle scuole dell’Istituto Comprensivo di Signa

SIGNA – Riparte lunedì 6 febbraio il progetto “Frutta a merenda” nelle scuole dell’Istituto Comprensivo signese grazie alla collaborazione di Qualità & Servizi. L’azienda di ristorazione collettiva che si occupa della distribuzione dei pasti nelle scuole si  è resa disponibile infatti a fornire la frutta come spuntino di metà mattina anziché a fine pasto: questo […]

SIGNA – Riparte lunedì 6 febbraio il progetto “Frutta a merenda” nelle scuole dell’Istituto Comprensivo signese grazie alla collaborazione di Qualità & Servizi. L’azienda di ristorazione collettiva che si occupa della distribuzione dei pasti nelle scuole si  è resa disponibile infatti a fornire la frutta come spuntino di metà mattina anziché a fine pasto: questo fornisce la garanzia di una merenda sana, equilibrata e facilmente digeribile per il bambino con la conseguenza di un maggior consumo del pasto durante il pranzo.

“Incentiviamo il consumo di cibi sani, nutrienti ed equilibrati per instradare i bambini verso un’alimentazione corretta limitando gli spuntini inappropriati, – commentano il sindaco Giampiero Fossi e l’assessore alla pubblica istruzione Gabriele Scalini – Qualità & Servizi ha infatti monitorato l’andamento del progetto “Frutta a merenda” verificando che, laddove i bambini consumano una merenda a base di frutta, si riduce sensibilmente la percentuale del non consumato a pranzo. Questo ci incentiva a perseguire questo nuovo obiettivo che guarda a una somministrazione coscienziosa e consapevole dal punto di vista nutrizionale”.

Sul sito del Comune – nella scheda dedicata ai menù scolastici https://comune.signa.fi.it/menu/ – sarà pubblicato il calendario settimanale della frutta servita a merenda in modo tale che, in caso di frutto non gradito, il genitore possa scegliere per il bambino un frutto sostitutivo di suo gradimento. “Cerchiamo di lasciare sempre un buon frutto, magari di stagione, a disposizione dei nostri bambini cosicché possano fare sempre una merenda salutare e abituarsi fin da piccoli ai sapori genuini dei nostri prodotti e ai cibi con caratteristiche nutrizionali corrette”, concludono il sindaco e l’assessore Scalini.