Funzioni residenziali e attività di svago nei centri urbani: approvato il regolamento per la convivenza

LASTRA A SIGNA – Il consiglio comunale ha approvato all’unanimità, nella seduta di venerdì scorso, il regolamento per la convivenza tra le funzioni residenziali e le attività di esercizio pubblico e svago nei centri urbani. “Lo scopo del regolamento – si legge in una nota – è quello di disciplinare i comportamenti da seguire per mantenere […]

LASTRA A SIGNA – Il consiglio comunale ha approvato all’unanimità, nella seduta di venerdì scorso, il regolamento per la convivenza tra le funzioni residenziali e le attività di esercizio pubblico e svago nei centri urbani. “Lo scopo del regolamento – si legge in una nota – è quello di disciplinare i comportamenti da seguire per mantenere condizioni di serena convivenza tra i cittadini che vivono la città o abitando o svolgendo la propria attività lavorativa, o vivendo la città per trascorrere il tempo libero in modo stabile o occasionale. Il regolamento è, quindi, emanato per assicurare la convivenza tra le funzioni residenziali, le attività di commercio, pubblico esercizio e svago coesistenti all’interno dei centri urbani. Un’importante azione di sensibilizzazione nei confronti degli avventori viene richiesta ai gestori di pubblici esercizi, commercianti e artigiani, abilitati alla somministrazione e al consumo sul posto di beni alimentari e bevande, affinché possano essere evitati comportamenti pregiudizievoli al rispetto della quiete, del decoro degli spazi pubblici e il rispetto dell’ambiente”. E ancora: “Nel caso in cui la sinergia tra la pubblica amministrazione e gli esercenti non raggiunga gli obiettivi prefissati, è affermato il principio che il Sindaco con propria ordinanza possa limitare la vendita e/o la somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche, gli orari di utilizzo degli spazi e delle aree pubbliche connesse all’attività, per particolari periodi e per limitati luoghi, fino alla sospensione dell’attività per un lampo di tempo limitato in caso di negligenza degli esercizi”.
Infine, il regolamento disciplina le sanzioni e le competenze per l’accertamento e per la contestazione delle violazioni, attribuite alla Polizia Municipale.