FIRENZE – Per Paolo Gambaro, della pagina Facebook “W la nuova pista di Peretola”, “la manifestazione del 30 marzo è una presa in giro per i veri ambientalisti”. Ecco perché nelle sue parole.
Mi viene da sorridere quando leggo che questa manifestazione viene presentata come una manifestazione ambientalista, dire così significa prendere per i fondelli le persone che credono davvero nell’ambientalismo. E’ assodato che questi sindaci, partiti politici e comitati del no che si battono contro la nuova pista dicono di volere la costruzione di un parco ma invece vogliono, come a volte più onestamente dichiarano, l’allungamento della pista attuale. Una pista da 2.400 metri che sia orientata in un senso o nell’altro non cambia, resta quello che è, ma per raccogliere consenso si dice il falso spacciandola per una manifestazione ambientalista. La manifestazione è casomai una manifestazione contro i sorvolati perché quello che vogliono fare è particolarmente grave, vogliono che la pista attuale venga allungata causando un’ulteriore abbassamento delle quote di sorvolo sulle case di Peretola, Quaracchi e Brozzi, con aerei più grandi di quelli attuali mentre la pista parallela convergente comporterebbe il sorvolo su capannoni e aree disabitate permettendo ai quartieri di vivere. Quindi questa non è una manifestazione per l’ambiente, è una manifestazione contro i cittadini, contro i bambini, contro chi vive in queste zone periferiche che già hanno sofferto troppo e si sono sacrificate per il bene comune. Quello che vorrebbero fare è condannarli per sempre ai sorvoli.
Paolo Gambaro
W la nuova pista di Peretola