Gandola (FI): “Bene l’Urp in ritardo di 20 anni. Ma siamo preoccupati per i dipendenti”

CAMPI BISENZIO – Paolo Gandola (Forza Italia) si complimenta per l’apertura “dopo oltre 20 anni di ritardo e dopo aver calpestato la legge del nuovo ufficio Urp Comune informa”, Gandola ricostruisce puntigliosamente la storia che, a partire dal 2000, avrebbe obbligato l’amministrazione comunale ad aprire effettivamente l’ufficio Urp. “Invece a Campi – continua Gandola – […]

CAMPI BISENZIO – Paolo Gandola (Forza Italia) si complimenta per l’apertura “dopo oltre 20 anni di ritardo e dopo aver calpestato la legge del nuovo ufficio Urp Comune informa”,
Gandola ricostruisce puntigliosamente la storia che, a partire dal 2000, avrebbe obbligato l’amministrazione comunale ad aprire effettivamente l’ufficio Urp.
“Invece a Campi – continua Gandola – si è preferito gestire le cose in proprio, come se gli abitanti non fossero veri e propri cittadini, ma sudditi. Da oggi i cittadini potranno rivolgersi ad un’autorità terza, senza dover passare per forza di cose dalle attenzioni e dalle soggezioni di amministratori o responsabili degli uffici”.
Gandola ricorda che Forza Italia, in modo lungimirante, aveva inserito l’Urp nel proprio programma elettorale e critica il sindaco per aver parlato, all’inaugurazione, di “una vittoria epocale mentre l’amministrazione non ha in realtà inventato nulla di nuovo”.
Ma, per Forza Italia, continua ancora ad esserci un buco nero nella gestione del personale del Comune dove gli uffici “soffrono di carenza di personale che tavolta manca e talvolta è mal distribuito. Con l’Urp capiterà spesso che alcuni dipendenti, a giorni alterni, si trasferiranno all’apertura al pubblico del nuovo ufficio polifunzionale, lasciando sguarniti i loro uffici e lasciando indietro il loro normale lavoro istruttorio. Questo ci preoccupa – conclude Gandola -e chiediamo quindi all’amministrazione di ben vigilare sul fatto e di adottare modalità di turni innovativi e che possano rispondere alle esigenze del nuovo ufficio affinchè l’Urp possa essere realmente un servizio e non un peso amministrativo”.