Gandola (FI Centrodestra per il cambiamento) “ll nuovo Liceo al Polo è bello, ma sottodimensionato”

SESTO FIORENTINO – Bella, ma “piccola” per accogliere tutti gli studenti. Lo afferma in una nota il consigliere metropolitano di Forza Italia centrodestra per il cambiamento Paolo Gandola che stamani ha partecipato all’inaugurazione alla presenza del Ministro della pubblica istruzione Patrizio Bianchi della scuola al Polo scientifico. “La nuova sede del Liceo Agnoletti è certamente […]

SESTO FIORENTINO – Bella, ma “piccola” per accogliere tutti gli studenti. Lo afferma in una nota il consigliere metropolitano di Forza Italia centrodestra per il cambiamento Paolo Gandola che stamani ha partecipato all’inaugurazione alla presenza del Ministro della pubblica istruzione Patrizio Bianchi della scuola al Polo scientifico. “La nuova sede del Liceo Agnoletti è certamente all’avanguardia, bellissima, nessuno lo nega, ma alla luce degli attuali studenti iscritti è nata sottodimensionata e anche questo nessuno può sconfessarlo. Un fatto grave che non consentirà agli oltre 200 studenti della succursale di Campi Bisenzio, che pur continuano formalmente a frequentare il Liceo Agnoletti, di usufruire delle strutture e dei laboratori tecnologicamente avanzati propri della nuova sede presso il Polo Scientifico di Sesto”. 

“La nuova sede del Liceo Agnoletti – ricorda Gandola – nasceva con l’obiettivo di accorpare le sedi di Sesto e Campi, creando un unico polo tecnologicamente avanzato. Questo era scritto, nero su bianco, su tutti gli atti ufficiali. La scuola è nata però già sottodimensionata essendo attualmente dimensionata per poco più di 900 studenti, mentre già oggi gli iscritti sono circa 1200 e le iscrizioni sicuramente saliranno nei prossimi anni vista l’innovativa struttura del Liceo. Per questo oggi risulta impellente costruire una nuova scuola superiore a Campi Bisenzio, così come già previsto dal protocollo d’intesa, per dare agli stessi studenti campigiani le medesime opportunità già garantite da lunedì scorso anche agli studenti che frequentano la sede di Sesto”.