CAMPI BISENZIO – Quali sono gli esiti del progetto “Campi 2020”? E’ quanto chiede il capogruppo di Forza Italia Paolo Gandola riferendosi al progetto varato dal Comune nel marzo 2014 “dedicato – spiega Gandola – all’azione sull’Europa, ai programmi europei, alla progettazione e atto al reperimento di fondi europei per la realizzazione di investimenti sul nostro territorio comunale”. Per questo progetto, dice il capogruppo di Forza Italila veniva “costituito un gruppo di lavoro coordinato dal Gabinetto del Sindaco, miratamente dal dott. Andorlini dei quali facevano parte sia operatori dell’Amministrazione sia del privato in particolare dell’ambito no profit”.
Quel progetto fu salutato favorevolmente anche da Forza Italia, dice Gandola, “ritenendo che il sindaco Fossi avesse recepito la nostra idea e la nostra istanza sulla necessità che anche il Comune della Piana si adoperasse per attrarre i numerosi fondi europei a disposizione soprattutto nei settori del sociale e delle infrastrutture”.
Ma dopo un anno quali sono gli esiti? “La risposta dell’assessore De Feo alla nostra interrogazione – continua Gandola – ci ha lasciato senza parole. In pratica, non è stato raggranellato nemmeno un centesimo. Non vi è stato alcun esito, il progetto evidentemente non è mai decollato, in un anno di lavoro sono stati zero i finanziamenti reperiti ed anzi, il responsabile del progetto, il dottor Andorlini prima assunto a tempo indeterminato, poi a tempo determinato, si è poi dimesso dall’ente terminando il suo rapporto di lavoro il 10 febbraio scorso”.
Gandola spiega che all’architetto Pietro Felice è stato affidato dal dicembre scorso I”l’incarico di avviare una attività di studio, analisi e verifica circa la fattibilità di costituzione in forma associata con i Comuni limitrofi di un ufficio che si occupi dei fondi europei”.
“Alla luce del nuovo incarico – prosegue Gandola – il Consiglio comunale di giovedì prossimo è chiamato ad approvare la convenzione con il Comune di Calenzano per la gestione associata per il reperimento dei fondi europei. Visto che nel Comune di Campi Bisenzio non sono state individuate le competenze idonee ed adeguate per il reperimento dei fondi, ci auguriamo adesso che con l’apporto del personale comunale di Calenzano il progetto possa avere un esito migliore riuscendo a reperire le partecipazione ai bandi europei, nazionali, regionali e di altri soggetti pubblici o privati per farne oggetto di richiesta di finanziamenti”.
Per Gandola “il misero fallimento del progetto Campi 2020 testimonia, ancora una volta, l’incapacità tecnica ed amministrativa della segreteria del sindaco”.