Gandola (FI) “Il Consiglio approva la mozione contro le barriere architettoniche, ma taglia i fondi alla manutenzione delle strade”

CAMPI BISENZIO – La giornata internazionale delle persone disabili, ieri 3 dicembre, è stata dedicata alla  tecnologia. “In Italia la Fish (Federazione italiana per il superamento dell’handicap) in concomitanza con la giornata mondiale – dice il capogruppo di Forza Italia Paolo Gandola – ha diffuso  una campagna denominata Persone non Pesi, con lo scopo di informare l’opinione pubblica, tramite varie iniziative di comunicazione, sul fatto che la privazione dei diritti delle persone con disabilità ne provoca l’esclusione e la discriminazione, trasformando appunto quelle stesse persone in pesi”.  Una giornata che, dice Gandola, a Campi non è stata ricordata.
“Forza Italia non possiamo non esprimere l’assoluto rammarico per il poco interesse dimostrato dall’Amministrazione campigiana comunale verso i diritti dei disabili – prosegue Gandola – Rammarico ancor più aggravato per la presenza nel Consiglio comunale, tra i banchi della maggioranza, di un consigliere diversamente abile che ritenevamo potesse maggiormente  scuotere l’Amministrazione su tali tematiche”.
Il consiglio comunale ha approvato all’unanimità la mozione di Forza Italia che chiede l’adozione dei Paba i piani per l’eliminazione delle barriere architettoniche, ma poi, prosegue Gandola, l’amministrazione comunale ha tagliato i forndi per la manutenzione strade.
“La Mozione adottata consentirà adesso al Comune di Campi di poter partecipare alle linee di finanziamento regionali acquisendo quei contributi (circa 2 milioni di euro ogni anno) che la Regione Toscana subordina all’adozione dei Peba stessi – dice Gandola – esprimiamo forte rammarico per il fatto che proprio durante l’approvazione del bilancio di assestamento l’Amministrazione ha tagliato gli stanziamenti destinati alla manutenzione stradale e della segnaletica orizzontale in tal modo vanificando la mozione di Forza Italia, anch’essa approvata all’unanimità, con la quale si chiedeva all’Amministrazione di sbloccare le richieste rimaste inevase dal 2012 per la realizzazione degli stalli per i disabili. Evidentemente, e tutto ciò non può che profondamente indignarci, l’Amministrazione anche su questo tema ha altre priorità. A questo punto se  il Comune dichiara di non avere a disposizione i fondi adeguati alla realizzazione degli stalli perché non dare la possibilità ai cittadini di realizzarseli a proprie spese, così come avviene ad esempio per i passi carrabili? Il Sindaco e l’Amministrazione nel loro agire amministrativo si ricordino sempre che la libertà sopratutto per i soggetti portatori di disabilità prima che un diritto è un dovere per tutti”.