Gandola (FI): “Lavori in Fi-Pi-Li, l’intervento non prevede per Avr alcun utile di impresa”

FIRENZE – “Durante la seduta  di mercoledì 28 luglio, del Consiglio metropolitano si è tornati a discutere della FI-Pi-Li autorizzando l’intervento di somma urgenza per il ripristino dell’arteria, dopo lo smottamento avvenuto in via di Carcheri a Lastra a Signa. Il voto di Forza Italia è stato positivo ma la relazione fatta pervenire dai revisori dei […]

FIRENZE – “Durante la seduta  di mercoledì 28 luglio, del Consiglio metropolitano si è tornati a discutere della FI-Pi-Li autorizzando l’intervento di somma urgenza per il ripristino dell’arteria, dopo lo smottamento avvenuto in via di Carcheri a Lastra a Signa. Il voto di Forza Italia è stato positivo ma la relazione fatta pervenire dai revisori dei conti non ci lascia tranquilli”: queste le parole di Paolo Gandola, consigliere metropolitano di Fi – Centrodestra per il cambiamento, che poi spiega perché: “Visto che i revisori non hanno ritenuto condivisibile che l’importo del debito da riconoscere al gestore Avr,  comprensivo del ribasso accettato dall’impresa, non sia comunque comprensivo dell’utile dell’impresa. Un fatto paradossale che mette in luce l’ennesima tegola di questa annosa vicenda che stenta a trovare una risoluzione”. 

“Non solo – ha proseguito il consigliere – da quanto abbiamo appreso dalla discussione degli atti l’azienda Avr che per conto della Metrocittà attua gli interventi manutentivi, lavora sul prezzario 2016, nonostante oramai siano trascorsi 5 anni e a causa della pandemia si sia assistito ad un aumento esponenziale del costo delle materie prime. Tutto questo potrebbe pregiudicare la qualità degli interventi di manutenzione stante il fatto che Avr opera in regime privato e deve dunque trovare margini di utili. Per tutte queste ragioni, risulta urgente una nuova seduta della commissione controllo della città metropolitana per scandagliare tutti questi aspetti francamente paradossali”.