CAMPI BISENZIO – “Si tratta di una situazione kafkiana, inaudita e francamente imbarazzante. Sono centinaia le copie della pubblicazione su “CampLab” abbandonate in scatole ancora intatte nei rispostigli di Villa Rucellai”. Tuona così Paolo Gandola, capo gruppo di Forza Italia, nel commentare le foto che ritraggano le scatole contenenti le copie dei libro “Camp Lab Prima fermata” “che hanno causato – aggiunge – il danno erariale così come ravvisato dalla Corte dei Conti”.
“Si tratta di una foto inaccettabile, – continua Gandola – tutto ciò testimonia non solo come i soldi dei cittadini siano andati in fumo con modalità non conformi alle legge per fare propaganda politica ma anche come la spesa sia stata del tutto inutile visto che molte delle 1.500 copie stampate sono rimaste parcheggiate presso la sede del Gabinetto del sindaco. La giunta Fossi è delegittimata, in quanto è venuta a galla la verità su come siano spesi i soldi pubblici. In ogni caso l’ex responsabile dello staff del sindaco, condannato dalla Corte dei Conti per aver autorizzato la spesa della stampa dei libri, non rappresentava sè stesso, bensì era alle dirette dipendenze del sindaco Fossi da cui riceveva istruzioni e indicazioni. Da parte nostra, non abbiamo alcuna intenzione di soprassedere sull’accaduto e chiediamo di nuovo che sia il sindaco a pagare di tasca propria gli oltre 7.200 euro che la Corte dei Conti richiede. Dopo chieda scusa alla città e rassegni le sue dimissioni”.