Gandola (FI): “Piazza Costituzione? Un mega parcheggio senza identità. Bene l’inserimento di piazza Palagione nel Piano triennale”

CAMPI BISENZIO – “San Donnino merita di più di un grande parcheggio”. E’ negativo il giudizio di Forza Italia al progetto di rifacimento di piazza Costituzione delineato dall’amministrazione comunale al termine del percorso partecipativo. “Bene aver previsto l’eliminazione del giardino pensile – commenta Paolo Gandola, capo gruppo di Forza Italia – ma oltre alla creazione […]

CAMPI BISENZIO – “San Donnino merita di più di un grande parcheggio”. E’ negativo il giudizio di Forza Italia al progetto di rifacimento di piazza Costituzione delineato dall’amministrazione comunale al termine del percorso partecipativo. “Bene aver previsto l’eliminazione del giardino pensile – commenta Paolo Gandola, capo gruppo di Forza Italia – ma oltre alla creazione di un grande parcheggio con l’inserimento di alcune alberature non si poteva fare qualcosa di più? Un progetto che a noi sembra davvero molto poco ingegnoso perché non ha saputo effettuare alcuna ricucitura con il resto della città senza introdurre nuovi spazi di vivibilità e fruibilità. La piazza, al contrario, che attende dal 1994 di essere riqualificata, avrebbe dovuto restituire al borgo la sua identità, diventando un luogo di incontro, mentre il progetto proposto non fa altro che prevedere per lo più un maxi parcheggio e un piccolo sagrato all’uscita della chiesa”.

Forza Italia ha poi espresso soddisfazione per l’inserimento della riqualificazione di piazza Palagione a Capalle nel Piano triennale delle opere pubbliche. “Da anni – ha aggiunto Gandola – chiedevamo di modificare il piano triennale prevedendo  l’intervento di riqualificazione e l’anno scorso la maggioranza bocciò la nostra mozione che andava in quella direzione. Oggi invece, finalmente, è stato corretto il tiro ed è stato previsto di mettere mano al progetto. L’intervento, tuttavia, è stato inserito nel piano triennale delle opere pubbliche solo nell’annualità  2022 con priorità debole (di livello secondario) con un importo di 250.000 euro. Le risorse ad oggi previste non sono molte, probabilmente non sufficienti per fare quell’intervento di rifacimento che sarebbe necessario e dunque lavoreremo perché le stesse siano aumentate, l’importante, tuttavia, è non fare lo stesso errore di piazza Costituzione. Nel riqualificare le piazze occorre introdurre nuovi arredi, prevedere l’installazione di fontane pubbliche o statue, introdurre materiali di pregio che possano consentire di abbellire tutta la frazione. Prevedere una grande colata di catrame con qualche albero in più non andrebbe di certo nella direzione sperata”.