SESTO FIORENTINO – Non si sottrae alle domande sulle questioni più “calde” il Commissario prefettizio del Comune di Sesto Fiorentino Antonio Lucio Garufi, quali quelle sul possibile arrivo dei profughi, della preoccupazione delle associazioni locali sull’immobilità delle attività economiche oppure sui temi quali aeroporto e termovalorizzatore.
Sulla preoccupazione espressa dall’associazione “A Sesto Acuto” per la situazione di empasse nel settore edilizia e urbanistica, il Commissario Garufi ribadisce di “essere a disposizione dei sestesi sotto tutti i punti di vista” e, ha aggiunto ” anche allo sviluppo e al progresso la macchina comunale non si ferma. L’incarico è lungo e andrà calibrato situazione per situazione”.
Sul possibile arrivo anche a Sesto di profughi, il Commissario ha ribadito che “la comunità nazionale impone l’accoglienza perchè siamo di fronte ad una situazione drammatica”. “Sposo le parole del Prefetto – ha aggiunto – solo con l’impegno di tutti si può superare questo momento. I numeri sono eneormi e sono in crescita e questo lo riporterà a cascata anche a Sesto dove c’è una tradizione di accoglienza. Non posso negare che ci potrebbero essere dei problemi, ma li risolveremo con un impegno condiviso”.
Ribadendo che non si tratta di una figura politica, il Commissario Garufi, ha detto che per quanto riguarda il termovalorizzatore “ritengo di portare avanti l’iter delle opere”. “Prenderò parte a tutte le istanze che riguardano Sesto Fiorentino anche le più strategiche – ha detto Garufi rispondendo a una domanda sull’aeroporto e sul futuro di Peretola – sto iniziando a documentarmi e sto acquisendo tutte le informazioni possibili”.